Nuova edizione limitata della versione super sportiva della Serie 4. La nuova BMW M4 CS farà bella mostra di sé al Salone di Shanghai dal 21 al 28 aprile prossimi.
La giusta via di mezzo
Con la nuova BMW M4 CS, la Casa di Monaco presenta un’inedita edizione limitata che si colloca a metà strada tra la M4 Coupé con pacchetto Competition e la “normale” M4. Grazie a una linea fortemente sportiva, la vettura si inserisce nella tradizione decennale di famosi modelli speciali M, inaugurata nel 1988 con l’indimenticata BMW M3 Evolution della Serie E30, oggi contesa dai collezionisti di tutto il mondo.
Motore potenziato
Rispetto alla M4 con pacchetto Competition, la potenza del propulsore high-performance da 3.000 cc è stata elevata di dieci CV per un totale di 460 CV. D’accordo, siamo ancora lontani dai 510 CV del motore Ferrari che equipaggia l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, ma la BMW M4 CS riesce ad eguagliare l’accelerazione 0-100 km/h di questa competitor temibile facendo segnare 3”9/10. Quanto alla velocità massima essa è autolimitata elettronicamente a 280 km/h, grazie all’ M Driver’s Package di serie.
Il sei cilindri in linea adotta una serie di soluzioni raffinate come la sovralimentazione mediante due turbocompressori, l’iniezione diretta di benzina High Precision Injection, il comando valvole variabile Valvetronic e la variazione di fase degli alberi a camme Doppio Vanos. Ne risultano un’erogazione piena e forte fin dai più bassi regimi, nonché la capacità di allungare imperiosamente sino a oltre la potenza massima.
Cambiate “fotoniche”
Chi si aspettava dalla BMW M4 CS il cambio manuale, rimarrà un po’ deluso. L’unica soluzione, anche lei eccellente, è rappresentata dal cambio a doppia frizione M a sette rapporti (M DKG) con Drivelogic. Un modernissimo cambio, dotato di radiatore dell’olio separato, che permette di eseguire le cambiate sia in modo automatizzato che manuale attraverso i paddle al volante o la leva centrale.
I passaggi di marcia avvengono in frazioni di secondo, senza interruzione della forza di trazione, mentre l’ultimo rapporto di trasmissione lungo consente di ridurre i giri nei tratti autostradali.
Assetto specifico
L’assetto della nuova BMW M4 CS è simile a quello della M4 con pacchetto Competition. Il supporto e gli snodi dell’asse anteriore e posteriore sono realizzati in alluminio fucinato e risultano particolarmente leggeri, a pieno beneficio della riduzione delle masse non sospese. L’assetto di serie è del tipo adattivo M, la cui geometria offre performance ottimizzate sia su strada che in pista.
La nuova vettura è già stata testata al Nurburgring, dove ha stabilito un tempo sul giro di 7’38”. Tempo indubbiamente ottimo, ma non all’altezza di quanto fatto segnare dall’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio automatica: 7’32”.
La BMW M4 CS sarà proposta in Italia al prezzo di 133.900 euro, con un allestimento di serie molto ricco. L’allestimento comprenderà anche l’impianto frenante carboceramico, il volante M in Alcantara, l’Head-up Display. Senza dimenticare il pacchetto ConnectedDrive Services, i gruppi ottici Adaptive Led con High.Beam Assistant e l’impianto d’allarme.
La redazione
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