Tecnologie automotive nell’arte del design alternativo di Gufram.
Il design e il mondo dell’automotive hanno sempre avuto legami strettissimi. Le evoluzioni delle tecnologie e dei materiali sono le variabili che influenzano tale unione. Citroen si è valsa della collaborazione con Gufram (ritenuto uno dei brand più dissacranti del design italiano) per rielaborare gli esterni e gli interni di C4 Cactus con la visione non convenzionale di Gufram.
Risultato, la Citroen C4 Cactus Unexpected by Gufram, Concept Car che “mixa”, unisce diversi concetti di stile alternativo.
Con C4 Cactus, l’Unconventional Crossover, bisogna ammettere che Citroen ha saputo osare, escogitare nuove caratterizzazioni estetiche per interpretare la mobilità giovanile, offrendo anche idee funzionali, e non solo per gli ormai famosi Airbump che cinturano il veicolo.
Gufram ci ha aggiunto la sua solita tendenza a sperimentare, il suo radical design che produce stili unici.
Esposta alla Milano Design Week 2017 (4-9 Aprile) l’unconventional crossover diventa anche più “Pop”, nei materiali come negli Airbump reinterpretati con la texture in morbido poliuretano del Cactus di Gufram, rifinito in Guflac.
Curiosamente, l’omonimia tra la vettura francese e l’icona di arredo del marchio italiano (Cactus, appunto), ha incoraggiato l’estroso progetto. Un incontro tra il design industriale e la creatività artigianale.
Modellando a mano un materiale duttile come il clay, giocando tra forme concave e convesse o trattando come sculture gli Airbump di Citroen C4 Cactus, è stata ottenutala bugnatura del Cactus di Gufram. L’uso della scansione tridimensionale ha poi permesso di riprodurre in modo preciso profondità e depressioni su pannelli a densità calibrata di poliuretano espanso, per poi applicare a mano il Guflac, uno strato di verniciatura di pelle elastica che preserva la morbidezza.
La tinta della carrozzeria sfuma dal verde lime del posteriore verso l’arancione acceso del cofano (ispirazione dal Metacactus di Gufram, speciale Cactus che nel 2012 ne ha celebrato il quarantesimo anniversario).
L’evoluzione dei materiali accendono l’estro anche a bordo. I sedili e i pannelli porte sono rivestiti in microfibra nelle stesse tinte sfumate della carrozzeria. Il tessuto è trapuntato con cuciture ed impunture concentriche di colore arancio.
Esposizione “Unexpected Cactus”, in un deserto allegro.
L’allestimento dell’esposizione ha preso anch’esso spunto dal deserto, ovviamente con tanto di Cactus, ma è un deserto allegro, pop, emozionale. La porta di ingresso pare l’accesso a una realtà parallela, e una grande pedana rafforza l’idea di tecnologia e design.
Redazione MotorAge.it
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