Con il KUV 100, in anteprima europea al Salone di Barcellona (13-21 maggio), Mahindra cerca spazio in occidente per il suo compatto veicolo sport utility di categoria B. Un settore dove la casa indiana potrebbe trovare nuove potenzialità commerciali.
Sviluppato inizialmente per il mercato indiano, il KUV 100 si appresta a sbarcare in Europa. In patria, dove ha ottenuto buonissimi consensi, viene proposto con la sola trazione anteriore.
Stilisticamente potrebbe anche farsi apprezzare, ma bisogna vedere come le tecnologie riescano ad essere adattate alle aspettative agli standard qualitativi dei mercati occidentali. Mettersi sulla scia di Ford Ecosport è una scommessa per la quale non bastano solo la gradevole vista e l’inserimento di qualche equipaggiamento; serve anche la qualità.
Quanto all’affidabilità delle basi si dovrebbe andare più tranquilli. Sul mercato indiano i motori utilizzati sono i tre cilindri a benzina e a gasolio, entrambi di 1,2 litri. Il primo è un aspirato di 1.198 cc capace di 82 CV e 115 Nm di coppia tra i 3.500 e i 3.900 giri. Il secondo è un propulsore con turbocompressore e iniezione Common Rail, per 77 cavalli di potenza e 190 Nm di coppia massima erogata in modo costante tra i 1.750 e i 2.250 giri.
Il KUV 100 è lungo 3.675 mm, largo 1.715 mm, alto 1.655 mm, mentre l’altezza da terra del fondo vettura è di 170 mm. Le caratteristiche tecniche e dimensionali dei modelli che saranno importati in Italia verranno diffuse in concomitanza Ora, alla rassegna iberica Mahindra comunica le caratteristiche tecniche precise dei modelli destinati all’Europa, e quindi in Italia.
Per il Costruttore indiano la rassegna catalana è anche l’occasione per promuovere il resto della gamma 2017/2018, che comprende il restyling del pick-up Goa, in premiere continentale, e la versione W10 del Suv XUV500.
La Casa di Mumbai espone inoltre il concept car XUV Aero, uno studio di coupé crossover realizzato in Italia dalla Pininfarina, e firmato dal Mahindra Design Studio di Kandivali.
Mahindra è un vero colosso dell’industria indiana, che opera in vari campi, anche se in quello dell’auto è poco rinomato alle nostre latitudini. Ora, almeno con alcuni modelli di nuova generazione, sembra puntare a maggiori ambizioni commerciali.
Redazione MotorAge.it