Ricordando Peterson e Rindt: tributo ai due grandi piloti all’Autodromo Monza con Chapman.
Un tributo intimo a Ronnie Peterson e Jochen Rindt voluto da Clive Chapman, patron del Classic Team Lotus, figlio del famoso pilota e abilissimo ingegnere Colin Chapman.
Il team inglese ha testato alcune monoposto storiche all’Autodromo Nazionale Monza. Al termine delle attività di pista, Chapman ha chiesto di poter commemorare Rindt e Peterson.
Gli incidenti in cui persero la vita negli anni Settanta sul circuito monzese furono drammatici. Appassionati all’epoca talmente piccoli da non dover nemmeno ricordare, dicono invece di averli vissuti in modo molto emotivo. La gente pianse, almeno quanto accadde molto dopo per Senna.
L’Autodromo ha espresso la sua vicinanza all’iniziativa, facendo deporre dei mazzi di fiori lungo il tracciato alla presenza anche degli ex piloti di Formula 1 Alberto Colombo e Bruno Giacomelli e del gentleman driver Paolo Barilla.
“Voglio ringraziare molto l’Autodromo Nazionale Monza”, ha affermato Chapman. “Ogni volta che il Classic Team Lotus viene a Monza, ci teniamo a ricordare Ronnie Peterson e Jochen Rindt. Sono stati due dei nostri migliori piloti e soprattutto due grandi uomini. In mia compagnia ci sono i giovani meccanici che si stanno prendendo cura delle loro storiche vetture. Penso sia giusto che questo tributo sia fatto assieme a loro”.
(d.c.)
Foto 1: Clive Chapman depone un mazzo di fiori. Foto 2: da sinistra a destra, Bruno Giacomelli, i meccanici Lotus Classic Team responsabili delle vetture storiche di Peterson e Rindt, Clive Chapman, un amico fraterno di Ronnie Peterson, Alberto Colombo e Paolo Barilla. (foto PhotoRigato).