La prima Corvette prodotta e festeggiata
La prima Corvette uscì il 30 Giugno del 1953 dagli stabilimenti di Flint. Il 1 Luglio di 64 anni fa i lavoratori fecero una grande festa. Era nata una leggenda.
Proprio in questi giorni del 1953 è stata assemblata la prima Corvette nell’impianto Chevrolet di Flint, in Michigan. Era nata l’auto sportiva a due posti che sarebbe diventata leggenda.
Il progetto prese vita attraverso un designer della General Motors, Harley J. Earl, che nel 1951 iniziò a sviluppare i piani per una vettura sportiva americana dal prezzo competitivo, ma capace di competere con le auto europee di MG, Jaguar e pure Ferrari.
Pensate che il primo nome in codice del progetto era “Opel“.
Il primo Gennaio del ’53 GM fece debuttare la concept car al Motorama auto show, con presentazione all’Hotel Waldorf-Astoria a New York City. L’auto presentava carrozzeria in fibra e motore a sei cilindri. Fece grande colpo tra il pubblico, e GM decise di mettere presto il veloce roadaster in produzione.
Compleanno 30 Giugno… e 1 Luglio
Ed eccoci al 30 Giugno del 1953, quando a fine giornata uscì dalle linee di produzione di Flint la primissima Corvette. Seguì una grande festa di tutti i lavoratori.
Era per la maggior parte assemblata a mano, aveva gli esterni di un bianco Polare e interni rossi. Adottava cambio automatico a due rapporti Powerglide, fianchi gomme dipinti di bianco e superfici plastiche al posto dei finestrini.
Altre dotazioni includevano orologio, accendisigari e luce rossa di avviso quando veniva attivato il freno di stazionamento. Una nuova applicazione in quei tempi.
La vettura venne venduta a un prezzo iniziale di 3.500 dollari. Poteva accelerare da 0 a 60 miglia orarie (97 Km/h) in 11 secondi, niente male per l’epoca, e a quel prezzo.
Nel 1954 la Corvette passò all’impianto Chevy di St. Louis, in Missouri. Ma sembrava un’auto per una fascia ristretta, e GM non sapeva se allargare la linea.
Tuttavia, in quello stesso periodo la rivale Ford introdusse la due posti Thunderbird, e General Motors non voleva dare l’impressione di non accettare la sfida. Una scelta importante per la carriera della Corvette fu fatta con la gamma 1955. Venne equipaggiata con il più potente motore V8. Le sue prestazioni e l’appeal crebbero al punto da conquistarsi il soprannome di “America’s sports car”, auto sportiva d’America. Entrò nella cultura pop e da allora ha iniziato ad essere raccontata anche attraverso storie, film e musica.
Redazione MotorAge.it – F.R.