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Valpellice, Expo del fuoristrada spensierato

 Per il sesto anno l’Expo Valpellice ha richiamato fuoristradisti e visitatori. Evento ludico ma con buone dosi di 4×4 estremo.

Dal 21 al 23 Luglio si sono dati appuntamento a Luserna San Giovanni, in provincia di Torino, per partecipare all’evento fieristico organizzato dal Tribulu Ma Muntu 4×4 Team.

La formula è sempre la stessa, semplice e apprezzata. In fatto di percorsi off-road, ci sono sono quelli che piacciono alle famiglie in Suv quanto quelli per gli irriducibili della guida estrema. Ce n’è per tutti, perché i tracciati della Val Pellice accompagnano tra le celebri cave di pietra di Luserna San Giovanni, accessibili al transito veicolare solo in occasione della fiera.

Gli equipaggi provengono da ogni parte d’Italia per divertirsi in un week-end all’insegna del 4×4 e sbirciare tra stand di accessori e preparazioni.

Ma come detto c’è anche chi deve fare sul serio. La manche di fuoristrada estremo, valida come prova per il campionato nazionale Warn Trophy Italia, schiera piloti esperti nella specialità, giunti da nord e sud Italia per esibirsi su tracciati tecnici al limite del ribaltamento. Non manca il fattore “gastronomia locale” con tipici prodotti piemontesi, abbinata a musica e altre iniziative. Insomma, una tre giorni in fiera 4×4, con la regia del club Tribulu Ma Muntu 4×4 Team, in collaborazione con Comuni e Amministrazioni, Pro Loco e Regione Piemonte.

Mercanti in fiera, con equipaggiamenti, accessori e preparazioni.

A inaugurare l’Expo nella giornata di venerdì sono state principalmente le aziende del settore con equipaggiamenti 4WD. Alcuni marchi storici che da anni seguono l’evento, come Brunatti Off Road Equipment e XQuattro con prodotti per Toyota e Jeep. Quindi Mudrolling e Ceramic Power Liquid con trattamenti per i motori, Italgiunti con i suoi alberi di trasmissione intercambiabili e i giunti cardanici e Air Line. Della serie “idee regalo” per la propria 4×4, alcune nuove livree di Urban Wrap Design o raid nel deserto in compagnia di Sahara Desert Challenge. Cos’altro? Per esempio i video extreme della Raffo Racing, specialista in reportage “on the road”, oppure officine e mezzi estremi. Come al solito sono state le personalizzazioni, piccole o grandi, a esaltare le passioni.

A rendere frizzante la prima giornata, sia le 4×4 sulle piste trial preparate con tanto di dossi, twist, passaggi in laterale e guadi artificiali, sia quelle impegnate nel prologo del WTI. Serviva a stabilire l’ordine di partenza della prima prova, prevista in notturna.

Tracciati per tour e per zcampionati.

Sabato il primo tour nelle cave di pietra. Un bel percorso di circa 30 chilometri nel sottobosco di Luserna San Giovanni, Lusernetta, Bibiana e Bagnolo Piemonte. In zone a cavallo delle province di Torino e Cuneo. Ben 120 gli equipaggi arrivati da varie regioni d’Italia, qui nel cuore della Val Pellice per per divertirsi con la trazione integrale. Una terra che deve la propria celebrità alle pietre ricavate dalle rocce lamellari utilizzate per costruzioni e arredi. 

Gli equipaggi del campionato italiano estremo, prima degli impervi e rocciosi tracciati di Luserna sono stati protagonisti di una sfilata nel centro cittadino. Luogo che fra i suoi monumenti più preziosi annovera il bel Palazzo Civico eretto nel 1872, con il porticato e la decorazione a bande orizzontali rosse e gialle che ricorda lo stile gotico. Un singolare incontro fra tecnologia attuale, quella delle preparazioni 4×4, e architettura del passato. Incontro che ha sottolineato, ancora una volta, come le discipline sportive possano essere un metodo efficace per la promozione turistica del territorio.

Indossato il casco e allacciate le cinture, piloti e navigatori WTI sono scesi in pista a caccia della vittoria di giornata. Ormai tradizione all’Expo, la spaghettata di mezzanotte offerta a tutti dallo staff del Tribulu Ma Muntu 4×4 Team.

La giornata dei Club.

Domenica, giornata clou dell’evento, gli iscritti al campionato targato DeadDogs si sono schierati per la loro terza e ultima prova. Tutti gli altri hanno potuto scegliere se destreggiarsi fra il tracciato con ostacoli artificiali o il giro turistico in cava, affrontando il grado di difficoltà più appropriato al mezzo e alle proprie abilità di guida.

Tra le premiazioni, anche quella dei vincitori della manche Warn Trophy. Sul podio il team Black Devil davanti a Rutam Black e Rutam Orange nella categoria Extreme, mentre la Limited 38 ha consegnato le medaglie al Team Spider seguito da Mc Gyver e dal Savona Fuoristrada 1.

Gli organizzatori ringraziano il Comando per la Tutela Forestale dell’Arma dei Carabinieri, la Protezione Civile di Luserna e Lusernetta per la sicurezza notturna. Appuntamento alla prossima edizione!

 Sonja Vietto Ramus – Foto Igor Fenti e Valentina De Leo

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