A Pebble Beach, in una cornice di lusso e stile, il prototipo della spider bavarese fa la sua parte, anticipando la terza generazione che andrà in produzione il prossimo anno.
La sintesi del nuovo linguaggio stilistico
Da tempo si sapeva che sarebbe arrivata. Dunque eccola, finalmente svelata al pubblico al Pebble Beach Concourse d’Elegance, una delle più rinomate ed esclusive rassegne motoristiche. Per questo, nel corso di questo evento si possono vedere le automobili più rare, più lussuose e più sportive di tutti i tempi.
Anche se sostanzialmente si tratta di un concept, la nuova roasdster prefigura le linee principali del design della futura spider tedesca. Infatti Adrian van Hooydonk, Senior Vice Presidente del design BMW, spiega: “il compito è mostrare una sintesi del nuovo linguaggio stilistico della Casa costruttrice dell’Elica bianco/blu“.
Affilata e futuristica, con un insieme di stili che esprimono potenza ed emozione, la nuova Z4 Concept presenta chiari i richiami alla Gina Light Visionary Model, esposta proprio a Pebble Beach nel 2008.
Un mix di curve morbide, tagli netti
Diversi i particolari che la distinguono. Primo fra tutti il nuovo doppio rene che si presenta con una forma inedita e più spigolosa rispetto a quanto visto fino ad ora su tutti gli altri modelli della Casa. Il frontale della Z4 Concept è quasi da supercar. Mentre le due evidenti gobbe al posteriore sottolineano la natura sportiva del modello ricordando lo stile di alcune vetture da corsa degli anni passati. Di conseguenza un sapiente mix di curve morbide, tagli netti e nervature muscolose. Tutte intervallate da una miriade di prese e sfoghi d’aria disseminati lungo il corpo vettura enfatizzano il design sportivo.
Gli interni si presentano futuristici ma senza eccessi. Però la plancia mantiene diversi comandi fisici nonostante l’importante schermo digitale. Inoltre il piccolo schermo sulla corona che si direbbe fatto apposta per cronometrare i tempi sul giro. Molto particolari anche le sedute bicolore con il sedile del guidatore rivestito in Alcantara.
Potenze comprese tra i 200 e i 350 CV
E’ certo che la Z4 Concept condivide alcune soluzioni con la Toyota Supra 2018, compresi la motorizzazione e il telaio. Infatti entrambe le auto dovrebbero adottare la famiglia di propulsori modulari firmata BMW. Sia con il 2 litri 4 cilindri turbo che con e il 3 litri 6 cilindri turbo, con potenze comprese tra i 200 e i 350 CV. Le differenze saranno comunque evidenti, come il tetto in tela per BMW e rigido per Toyota, poi la trasmissione e gli allestimenti. L’operazione è frutto di un accordo di firmato dalle due case cinque anni fa, e questa dovrebbe essere la prima collaborazione ufficiale.
Se la BMW Z4 che arriverà non prima del 2018 verrà commercializzata con le caratteristiche estetiche che presenta la Concept oggi, è probabile che la concorrenza si ritrovi ad invecchiare di colpo di una decina d’anni.
La redazione
