Groupe PSA conclude l’acquisizione di Opel e Vauxhall
Completata l’acquisizione di Opel e Vauxhall da parte di Groupe PSA, come annunciato il 6 marzo 2017. Da Agosto, i comunicati e la carta intestata comprende Peugeot, Citroen, DS, Opel e Vauxhall. E’ nato il secondo più grande gruppo europeo.
Groupe PSA ha annunciato la completata acquisizione dei brand Opel e Vauxhall da GM. Con questa operazione Groupe PSA diventa il secondo costruttore automobilistico europeo (dopo VW). Secondo i dati del primo semestre, attualmente vale una quota di mercato del 17%.
Con 5 marchi automobilistici complementari servirà un direzione d’orchesta molto abile. Specie per gestire i posizionamenti sul mercato di brand e modelli. Sarà importante per le ambizioni di crescita a livello internazionale. C’è poi un sesto marchio da considerare, che PSA volle fortemente mettere in piedi. “Free2Move”, non riguarda la produzione, ma l’offerta e la gestione di moderni servizi per la mobilità di nuova generazione.
Armata tedesca a parte, il Gruppo PSA deve guardarsi dalle insidie di FCA, Ford nonché dai rivali dell’Alleanza Renault-Nissan, che ha acquisito anche Mitsubishi.
Sotto la nuova guida, Opel e Vauxhall dovranno presentare un piano strategico entro 100 giorni. Per esempio, sul come sfruttare le sinergie nate dal nuovo gruppo, per una cifra stimata in 1,7 miliardi di euro l’anno.
Tra gli obiettivi vi è il ritorno alla redditività di Opel, comeo l’acquisizione delle attività europee di GM Financial. Il nuovo piano industriale punterebbe a generare un cash flow operativo positivo di Opel entro il 2020 per raggiungere un margine operativo del 2% entro il 2020 e del 6% entro il 2026.
Carlos Tavares, Presidente del Direttorio di Groupe PSA, ha voluto precisare: “il programma Push to Pass resta una priorità per i team. Confidiamo nelle dinamiche che queste strategie potranno creare a beneficio dei nostri clienti e dei nostri dipendenti”.
“Opel e Vauxhall continueranno a essere dei veri e iconici marchi tedeschi e britannici”, hanno anche voluto sottolineare i vertici di PSA, che conta quattro nuovi membri. Si tratta comunque di un evento storico, come lo ha definìto lo stesso Michael Lohscheller, CEO di Opel Automobile GmbH.
Redazione MotorAge.it