Assicurazioni temporanee: occhio alle truffe!
L’Ivass raccomanda la massima prudenza. L’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni ha già segnalato quattro siti in un mese.
La truffa dei 5 giorni
Le polizze assicurative temporanee sono state create ad hoc per far risparmiare gli automobilisti. In particolare quelli che non utilizzano la vettura o la motocicletta in determinati periodi dell’anno. Purtroppo però, tra le numerosissime proposte serie e oneste, vi sono anche delle truffe. Questo è quanto segnalato dall’Ivass (Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni) che ha scoperto un traffico illecito legato ad alcune assicurazioni della durata di soli cinque giorni. Realtà non esistenti oppure non abilitate a stipulare polizze Rca in Italia. Che comunque rilasciavano tagliandi non validi per la circolazione dopo aver intascato i soldi della cifra pattuita.
Ora si corre ai ripari
L’authority ha reso noto che tra i siti Intenet che commercializzano polizze Rca contraffatte, si segnalano www.siamosicuri.com e www.siamosicuri.org. La durata di queste polizze va da qualche giorno fino a quattro mesi. In precedenza erano stati segnalati www.polizza4mesi.com ewww.reassicurazioni.it. Questi siti non sono rappresentati da nessun intermediario assicurativo iscritto nel Registro Unico. Quindi, essendo l’attività di intermediazione totalmente irregolare è stato chiesto chiesto l’oscuramento degli stessi alle autorità competenti.
Un pericolo serio
Quanti hanno sottoscritto polizze con queste assicurazioni si sono ritrovati, inconsapevolmente, a circolare senza copertura. Nei malaugurati casi in cui abbiano provocato degli incidenti, i contraenti hanno dovuto pagare di tasca propria la cifra necessaria a risarcire la vittima del sinistro. Un vero e proprio guaio
Come difendersi dalle truffe salvaguardando il risparmio
Nonostante questi episodi, è giusto che i cittadini si affidino alle compagnie assicurative più convenienti. Occorre, però, come precisa l’Ivass, prendere alcune precauzioni. Innanzitutto è fondamentale che i siti web delle assicurazioni riportino i dati identificativi dell’intermediario, l’indirizzo, il numero telefonico, di fax e la mail della sede. Oltre al numero e la data di iscrizione al Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi e l’indicazione che questi siano soggetti al controllo dell’Ivass.
Infine, prima di firmare il contratto, è necessario verificare l’esistenza dell’impresa in questione. Perciò consultando il sito www.ivass.it oltre all’elenco delle compagnie fraudolente, si trovano anche i nomi di quelle realmente abilitate. Inoltre è disponibile un contact center dell’Istituto al numero verde 800 486661 che dal lunedì al venerdì 8.30/14.30 fornisce tutte le informazioni.
La redazione
Non sanno più cosa inventarsi per derubare gli automobilisti