Il SUV più veloce della categoria, protagonista di un recente record sul giro al Nurburgring, è proposto a partire da 95.000 euro. Stelvio Quadrifoglio adotta il motore V6 2.9 V6 Bi-Turbo benzina da 510 CV.
Performance da record
Da oggi si può ordinare l’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, versione di punta del SUV che reca orgoglioso il Biscione Visconteo. Proposto a un prezzo di listino che parte da 95.000 euro, il nuovo modello Alfa vanta numerosi primati nella propria categoria, diventando di fatto il nuovo punto di riferimento nel segmento dei SUV compatti premium. Settore che, vale la pena ricordare, conta su modelli di grande prestigio come Jaguar F-Pace e Porsche Macan. Sorprendente per stile, performance e alta tecnologia, Stelvio Quadrifoglio è il “SUV più veloce in pista” che sul celebre e difficilissimo circuito del Nurburgring ha fatto segnare il nuovo record di categoria: 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi.
Motore 2.9 V6 Bi-Turbo benzina da 510 CV
Stelvio Quadrifoglio adotta l’esclusivo motore V6 2.9 V6 Bi-Turbo benzina in alluminio. Direttamente derivato dal propulsore che equipaggia la Ferrari California T, erogante 510 CV di potenza massima a 6.500 giri/min. e 600 Nm da 2.500 a 5.000 giri/min. Inoltre, è abbinato al cambio automatico ZF a 8 rapporti con calibrazione specifica, che consente passaggi di marcia in appena 150 millisecondi in modalità di guida Race.
Quanto alle prestazioni, Stelvio Quadrifoglio è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3”8/10 e di raggiungere una velocità massima di 283 km/h, la più elevata della categoria. A titolo di confronto, il Porsche Macan Turbo con Performance Package dispone di un V6 3.6 biturbo da 440 CV, scatta da 0 a 100 km/h in 4”4/10 e fa segnare 272 km/h di velocità massima. Tutto questo per evidenziare con dati concreti la supremazia prestazionale dello Stelvio Quadrifoglio senza sé e senza ma.
Trazione integrale Q4
Per la prima volta il motore 2.9 Bi-Turbo benzina da 510 CV è associato al sistema di trazione integrale Q4 che offre il massimo livello in termini di prestazioni, motricità, piacere di guida e sicurezza in tutte le situazioni. In condizioni normali, il sistema Q4 trasferisce il 100% della coppia alle ruote posteriori. All’approssimarsi del limite di aderenza, il sistema trasmette in tempo reale fino al 50% della coppia motrice all’assale anteriore attraverso un transfer case. Il SUV sportivo Alfa Romeo si dimostra particolarmente efficiente anche riguardo le emissioni e i consumi. Merito del sistema di disattivazione dei cilindri a controllo elettronico e alla funzione “sailing”, disponibile in modalità di guida Advanced Efficiency. Ancora, per massimizzare l’esperienza di guida, Stelvio Quadrifoglio ha di serie le leve del cambio in alluminio ricavato dal pieno, solidali al piantone di sterzo.
Elettronica molto avanzata
Stelvio Quadrifoglio è dotato dell’esclusiva unità di controllo Alfa™ Chassis Domain Control ed è l’unico a offrire di serie il differenziale Alfa™ Active Torque Vectoring. Il primo contenuto costituisce il “cervello” della vettura che coordina tutta l’elettronica di bordo per ottenere sempre le migliori prestazioni. In particolare, il sistema gestisce e assegna, in contemporanea, compiti specifici ai diversi dispositivi attivi, quali il selettore Alfa™ DNA Pro, la trazione integrale Q4, il sistema Alfa™ Active Torque Vectoring, le sospensioni attive Alfa™ Active Suspension e l’ESC. In particolare, la tecnologia Torque Vectoring ottimizza la motricità di Stelvio Quadrifoglio e ne accentua il carattere sportivo.
Inoltre le due frizioni a controllo elettronico collocate nel differenziale posteriore, consentono di controllare separatamente la coppia per ciascuna ruota. In questo modo, la trasmissione della potenza a terra è sempre ottimale anche in situazioni di guida al limite. Tutto questo permette di guidare l’auto in modo sicuro e sempre molto divertente, senza mai ricorrere a interventi invasivi da parte del controllo di stabilità.
Ottima la potenza specifica e il rapporto peso/potenza
Stelvio Quadrifoglio detiene due primati che ne fanno il SUV più prestazionale del segmento. Infatti, con un peso a secco di 1.830 kg, il modello vanta il miglior rapporto peso/potenza della categoria (3,6 kg/CV). Oltre alla migliore potenza specifica (176 CV/litro). Questi risultati, indice di un elevato piacere di guida, sono stati raggiunti attraverso la perfetta distribuzione dei pesi sui due assi. Questi ultimi hanno richiesto una particolare gestione delle masse e dei materiali. Di conseguenza questo risultato si è ottenuto lavorando sia sul layout del SUV Alfa Romeo sia collocando in una posizione il più centrale possibile tutti gli elementi di maggior peso.
Invece il rapporto peso/potenza ideale è stato raggiunto mediante l’utilizzo di materiali ultraleggeri. Ad esempio la fibra di carbonio per l’albero di trasmissione e l’alluminio per motore, sospensioni, freni, porte, passaruota, cofano e portellone posteriore. Il peso ridotto non va a discapito dell’eccellente rigidezza torsionale che garantisce qualità nel tempo, comfort acustico e handling anche in caso di sollecitazioni estreme.
Sospensioni raffinate e sterzo diretto
Come avviene per la Giulia e per numerose Alfa Romeo del passato, per l’avantreno di Stelvio Quadrifoglio sono state scelte la sospensioni a quadrilateri sovrapposti, con la novità dell’asse di sterzo semi virtuale. Questo ottimizza l’effetto filtrante e permette di sterzare in modo rapido e preciso. E’ un’esclusiva Alfa Romeo che, mantenendo costante l’impronta a terra del pneumatico in curva, è in grado di garantire accelerazioni laterali elevate. Invece il retrotreno presenta la soluzione Multilink a quattro bracci e mezzo. La soluzione brevettata Alfa Romeo, assicura contemporaneamente prestazioni, piacere di guida e confort. Lo smorzamento è assicurato da elementi a controllo elettronico che si adattano istante per istante alle condizioni di guida. Inoltre, permettono di scegliere tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort.
Infatti, Alfa Active Suspension è un sistema di controllo attivo delle sospensioni e degli ammortizzatori che consente di ridurre rollio e beccheggio in tutte le condizioni di guida. Interagisce con il CDC e con l’Alfa DNA Pro e calibra il suo intervento a seconda della modalità selezionata a tutto vantaggio del comfort e dell’handling. Inoltre, in qualunque situazione indipendentemente dalla velocità la guida di Stelvio Quadrifoglio è sempre piacevole e istintiva. Anche grazie al rapporto di sterzo più diretto sul mercato: 12,1. Quanto ai freni, spiccano l’Integrated Brake System, il sistema elettromeccanico che combina il controllo di stabilità con il tradizionale servofreno, e i dischi carbo ceramici.
La bellezza necessaria
Lo Stelvio Quadrifoglio rappresenta la massima sintesi del design italiano interpretato in chiave Alfa Romeo. Sopratutto la perfetta sinergia tra forma e funzione che si sviluppano attorno ad un corpo vettura sensuale e atletico. Un SUV dalle elevatissime prestazioni dove lo stile e il design non hanno semplicemente una valenza estetica ma diventano complementari a fattori come aerodinamica, velocità, potenza e guida.
Lo dimostrano il cofano con sfoghi strutturali per il passaggio dell’aria dall’interno verso l’esterno del vano motore. Oltre alle prese d’aria laterali per lasciar raffreddare gli intercooler, le minigonne sportive e i possenti archi passaruota tutti in tinta carrozzeria. Senza dimenticare i quattro terminali di scarico e la “coda tronca”, una soluzione stilistica inconfondibile che appartiene alla tradizione Alfa Romeo. Allo stesso modo, l’abitacolo di Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio è stato “tagliato su misura” come un abito raffinato, con cura artigianale e materiali pregiati: fibra di carbonio, pelle e Alcantara. Il listino prezzi parte da 95.000 euro.
La redazione