Corse nel tempo, con artistica resurrezione Bugatti
Le immagini e il video mostrati vogliono parlare di corse nel tempo. Le realtà delle corse hi-tech che arrivano a cospetto di epiche gare del passato, ma quest’ultime rappresentate in forma astratta, per quanto emotiva.
Si vedono una tecnologica Tesla GT (race car pilotata dallo spagnolo Agustin Paya) che sfreccia verso la Bugatti Type 59, la quale sembra risorgere dal 1934, riprendere vita dall’asfalto.
L’opera è dell’artista italiano e campione mondiale di Body Painting Johannes Stoetter. Ha disegnato la epica auto da corsa in piena curva parabolica, nell’ormai abbandonato circuito di Terramar in San Pere de Ribes, a sud di Barcellona, Spagna.
La rappresentazione artistica, sullo slogan “racing’s past meets racing’s future“, è servito ai fondatori della formula Electric GT per presentare alla FIA il lancio del nuovo Campionato del Mondo di auto elettriche nel 2018. Così, come gli e-Prix della FE richiamano le monoposto elettrizzate di grandi team, un nuovo corso di auto sportive e super car parte alla conquista delle corse a emissioni zero. Di pari passo, l’appuntamento ha riguardato anche la celebrazione dei 95 anni dall’apertura dello storico autodromo di Terramar, avvenuta il 28 Ottobre 1923. Ed ecco che anche qui torna il concetto di corse nel tempo.
Nella creazione dell’opera, Stoetter ha contato sull’aiuto dell’artista svedese Vilja Vitkute, anch’essa nelle foto e nel curioso video in “fast forward”.
Comunque è impressionante come nella vista da lontano, il disegno della Bugatti Type 59 appaia così realistica, vitale nel dare il senso della velocità.
Redazione MotorAge.it | F.R.