MotorAge New Generation

Corvette ZR1: l’ultima a motore anteriore

“Canto del cigno” per l’attuale generazione della Corvette. E che cigno! L’ultimissima versione, infatti, sprigiona la bellezza di 755 CV.

Aspettando l’ottava generazione

La prossima edizione della Corvette segnerà una novità di portata storica, passando dal motore anteriore longitudinale all’impostazione centrale (come avviene sulla Ferrari 488 GTB per intenderci). Nell’attesa, però, la supercar americana per eccellenza si mostra nella versione più potente di sempre, ossia la ZR1 da 755 CV. Infatti, il propulsore è il V8 flat plane 6,2 litri di cilindrata sovralimentato mediante un compressore volumetrico Eaton è capace quindi di erogare 755 CV a 6.300 giri/min. E un altrettanto importante valore di coppia: 969 Nm a 4.400 giri/min.

Questa unità è abbinata di serie al cambio manuale a sette rapporti e alla trazione posteriore. Mentre a richiesta per la prima volta nella storia della ZR1 si può avere la trasmissione automatica a 8 rapporti. Scelta ottimale questa, perché non si perde nulla in termini prestazionali e si guadagna in comfort. Del resto, la frizione “granitica” del cambio manuale alla lunga affatica anche il polpaccio di un atleta. E le prestazioni? La Chevrolet dichiara un tempo sullo 0-100 km/h inferiore ai 3 secondi e la velocità massima di 337 km/h. Valori che consentono alla Corvette ZR1 di combattere a testa alta con la Ferrari 488 GTB.

Peso abbastanza contenuto

D’accordo, i 1.614 kg di peso della Corvette ZR1 (merito del telaio in alluminio) non sono certo al livello delle Lotus.Tuttavia la motorizzazione e la tecnica in gioco sono più che soddisfacenti e contribuiscono a innalzare il quadro prestazionale. E il peso abbastanza contenuto è molto indicativo nella direzione della maneggevolezza. Per il resto, quest’ultimo fattore è assecondato pienamente anche dalle sospensioni autolivellanti Magnetic Ride Control. Sospensioni che limitano al massimo i moti di cassa ma richiedono un guidatore particolarmente esperto nel percepire l’approssimarsi del limite di aderenza, poiché praticamente non vi è rollio.

Un’ala per non volare

Rispetto alla “normale” Corvette, la ZR1 beneficia di un intenso lavoro aerodinamico che ha comportato l’adozione di un’inedita ala posteriore in fibra di carbonio. Quest’ultima lavora in piena sinergia con il diffusore e contribuisce in modo determinante ad assicurare un carico aerodinamico fino a 440 kg. La Corvette ZR1 dovrebbe rimanere in listino per due anni (affiancando quindi anche l’ottava generazione che verrà presentata al Salone di Detroit nel gennaio 2018). Il prezzo è stimato in circa 130.000 dollari.

La redazione

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