Debutterà a marzo la nuova vettura al 100% elettrica della Nissan. I prezzi della Nissan Leaf partiranno da 33.070 euro.
Fino a 378 km di autonomia
La nuova Nissan Leaf è equipaggiata con una batteria agli ioni di litio da 40 kWh, contro i 30 kWh del modello precedente, ed è in grado di coprire un’autonomia fino a 378 km. Il che equivale a fare un Milano-Firenze e ben oltre, senza doversi fermare a fare “il pieno di energia”. A quest’ultimo riguardo, il tempo di ricarica per percorrere 100 km è di 15 minuti usufruendo di una colonnina pubblica. Dalla normale presa di casa, invece, occorrono ben 4 ore e mezza.
Due anni di ricariche gratis
Il prezzo di listino della Nissan Leaf è tutto sommato contenuto, visto e considerato che si tratta pur sempre di un’auto elettrica: 33.070 euro per la versione Visia. In alternativa la vettura è acquistabile con 36 comode rate mensili da 299 euro e una maxirata finale. Questa formula comprende anche due anni di ricariche gratuite dalle colonne pubbliche, nonché la Wall Box Enel da installare gratuitamente nel box di casa. Come dire il massimo per agevolare l’automobilista attento all’ecologia qual è il cliente tipo della Leaf.
Guida semi autonoma
Parlando di tecnica, la Nissan Leaf è equipaggiata con il rivoluzionario e-Pedal, un acceleratore elettronico che in rilascio funziona da freno. Permane, però, il classico pedale del freno per agevolare le frenate decise o d’emergenza. Non manca neppure il sistema di guida semi autonoma ProPilot. Attivabile da 30 km/h premendo un pulsante, il dispositivo controlla automaticamente lo sterzo, i freni e l’acceleratore e stabilisce le regolari distanze di sicurezza. La vettura, però, non deve cambiare corsia di marcia. Fantastico, infine, il sistema di parcheggio automatico ProPilot Park. In pratica la vettura “parcheggia da sola” e si inserisce perfino nei parcheggi a spina di pesce. Tutto questo a suggellare come la Nissan Leaf sia ormai a un passo dalla guida completamente autonoma. Da ricordare che la Nissan Leaf è esposta in anteprima fino al 22 dicembre 2017 a Milano in Piazza XXV Aprile.
Gian Marco Barzan