Auto uscite di produzione nel 2017. Volete sapere quali?
Ci sono dei veri e propri miti come la Dodge Viper tra le auto che hanno abbandonato la linea di montaggio l’anno scorso, ma anche la più abbordabile Volkswagen Scirocco e diverse altre.
Dodge Viper
Diciamo subito la Dodge Viper è il modello a cui abbiamo dato l’addio più doloroso. In produzione dal 1992, attraverso diverse serie, la supercar americana era diventata ormai un classico senza tempo ed è stata importante soprattutto per avere adottato per prima il motore 10 cilindri, frazionamento successivamente impiegato da BMW, Lamborghini, Lexus e Porsche. L’ultima serie della Viper era entrata in scena nel 2013, ma già allora si diceva avesse “le ore contate”. Ora se la contenderanno i collezionisti di tutto il mondo.
Audi A3 3 porte
Volendo estremizzare il concetto, le auto a tre porte ormai non le vuole più nessuno e anche la Audi A3 con questa configurazione di carrozzeria ha dovuto “mostrare bandiera bianca”. Rimangono la berlina hatchback a 5 porte e la tre volumi a 4 porte, decisamente più in linea con le tendenze del mercato che in auto del genere prediligono la praticità. Però come linea l’A3 3 porte non era affatto male.
Ford B-Max, Opel Meriva e Nissan Note
Non ci sarà nessuno che si “straccerà le vesti” sapendo dell’uscita di produzione di Ford B-Max, Opel Meriva e Nissan Note. Tre vetture non in concorrenza tra loro ma appartenenti al segmento delle monovolume come un tempo. Riguardo la B-Max, pare che l’uscita di produzione sia solamente temporanea, ma un fattore del genere è più unico che raro e ha ben pochi precedenti nella storia dell’automobile. Dal canto suo la Opel Meriva è stata sostituita senza tanti rimpianti dalla Crossland X, mentre la Nissan Note ha ceduto alla moda imperante dei SUV:
Skoda Yeti
Nelle concessionarie Skoda di Yeti se ne trovano ancora, oltretutto a ottimi prezzi e vale la pena farci un pensiero. Si tratta, infatti, di una vettura originale e pratica con un look se vogliamo ancora più indovinato rispetto alla Karoq che ne ha raccolto l’eredità. Il tutto secondo la proverbiale alta qualità Skoda.
BMW Serie 6 Gran Coupé
La berlina coupé per eccellenza della BMW esce di produzione. Peccato anche in questo caso, perché la Serie 6 Gran Coupé è un bell’esempio di alta classe associata alla sportività. Inoltre, particolari come i vetri “a giorno” delle portiere che rimandano alle granturismo degli Anni 60. Pare che il termine della sua produzione sia dovuto all’imminente entrata a listino della Serie 8, ma noi pensiamo sia dovuto soprattutto a non voler far “concorrenza in casa” alla Serie 6 GT.
Volkswagen Scirocco
L’ultima vera coupé del marchio tedesco, la Volkswagen Scirocco è stata vittima delle tendenze di mercato. Perché i compatti coupé del genere non vivono certamente i loro giorni migliori in termini commerciali. Rimane comunque una bellissima macchina, splendidamentete disegnata da Flavio Manzoni all’epoca in cui era alla Volkswagen e le versioni più potenti come la R sono da considerarsi delle instant classic.
La redazione
Peccato per la Viper, ma sopratutto per la Scirocco. Non credo diventi un’auto da collezione
Interessante. Nei concessionari le vendono ancora ma il prezzo si può trattare