Test sicurezza Euro NCAP e i migliori della classe
Il 2017 è stato l’anno in assoluto più impegnativo per Euro NCAP, con circa 70 modelli sottoposti ai test sicurezza. Naturale a questo punto stilare una classifica “Best in Class Cars”, con i migliori di ogni classe delle 7 considerate.
Ovviamente hanno tutti ottenuto il punteggio di “cinque stelle” i 7 modelli vincitori. Le valutazioni per la sicurezza, lo ricordiamo, prendono in esame le auto nuove. Oltre ai crash-test, con i manichini di varia statura ed età, sono determinanti le prove di sicurezza attiva e per la salvaguardia dei pedoni.
Volkswagen è emersa per essere risultata vincente in ben tre delle sette categorie. Nella classifica Euro NCAP delle migliori della classe troviamo le Volkswagen Arteon, T-Roc e Polo, Volvo XC60, Opel Crossland X, Subaru XV e Impreza.
I protocolli di valutazione sono già stati resi più severi, e ancor più lo saranno nel corso del 2018. I sistemi di assistenza alla guida, come la frenata automatica per rilevazione dei pedoni, fanno ormai sempre la differenza nelle valutazioni. La frenata automatica è risultata disponibile nell’82% di tutte le auto esaminate (nel 62% dei casi parte della dotazione di serie). I sistemi di assistenza e controllo della velocità sono risultati presenti nel 92% delle nuove vetture testate (dotazione di serie nell’82% dei casi). Notevoli comunque i miglioramenti registrati anche nella sicurezza passiva, specie per la protezione degli adulti e dei bambini a bordo.
I fantastici 7: i migliori nelle proprie categorie.
Executive – Volkswagen Arteon
Davvero ottimo il comportamento della perla VW, che primeggia in tutte le valutazioni. Eccellenza assoluta nella protezione dei bambini a bordo e dei pedoni, complice la presenza del dispositivo “cofano attivo”.
Large Off-Road – Volvo XC60
Il SUV “Premium” svedese ha avuto raggio di concorrenti fortissimi nella categoria. In diverse prove ha ottenuto il massimo dei punteggi (urto laterale contro barriera e palo). Menzione particolare al sistema di frenata automatica di emergenza (AEB), di serie in tutte le versioni XC60, per il massimo del punteggio in tutte le prove di funzionalità e con collisioni sempre evitate. Unici ‘nei’ la protezione del torace del passeggero posteriore nell’urto frontale “pieno” contro barriera e la protezione della testa del pedone in caso di urto con alcune zone del cofano.
Small Off-Road – Volkswagen T-Roc
Anche il SUV compatto T-ROC della Casa tedesca si è messo in evidenza per l’ottima protezione dei passeggeri a bordo, adulti e bambini. Ha ottenuto il massimo punteggio nelle prove di urto laterale, contro barriera e palo. Qualche piccola criticità per la testa del pedone che impatta contro la base del cofano o dei montanti del parabrezza. Molto buone le performance dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS) presenti di serie su questo modello, con optional solo il sistema di controllo della velocità.
Supermini – Vokswagen Polo
Per la Polo ottima la protezione di adulti e bambini a bordo, con massimo punteggio nell’urto laterale e contro il palo. Qualche defaillance nell’urto del pedone a livello dei montanti del parabrezza e in alcune zone del cofano. Da notare che tutte le versioni della piccola VW hanno di serie il dispositivo con freno automatico di emergenza (AEB).
Small MPV – Opel Crossland X
Il nuovo SUV della Opel è riuscito ad ottenere le 5 stelle anche se versione testata non disponeva del freno automatico di emergenza (AEB), previsto solo come optional. Importanti sono stati i punteggi nei test della protezione dei bambini in caso di urto frontale e contro barriera, nonché nella protezione delle gambe del pedone nell’urto con il paraurti. Scarsamente influenti, invece, i piccoli nei rilevati. Come la mediocre protezione del torace del passeggero posteriore nell’urto frontale con barriera e la regolazione non ottimale dei poggiatesta posteriori, causa di una migliorabile protezione al colpo di frusta.
Small Family Car – Subaru XV e Impreza
Due i modelli Subaru piazzati tra i migliori, entrambi di recente rivisitazione. XV e Impreza sono strutturalmente identici e con lo stesso tipo di allestimento. Nella loro sessione di test di fine Novembre, in fatto di sicurezza per il guidatore sono stati superati di un punto percentuale solo dalla Porsche Cayenne. Hanno conquistato il massimo punteggio per la protezione di tutte le parti del corpo di guidatore e passeggero. La media giapponese si è distinta nella protezione dei bambini a bordo. Leggera penalizzazione nella valutazione della protezione del passeggero posteriore, a causa del più che accennato scivolamento, durante il test, del bacino del dummy sotto la cintura di sicurezza. Si sono distinte anche nelle prove di impatto con il pedone, con l’Impreza che ha ceduto due punti alla XV a causa della diversa conformazione del cofano.
Come si è visto, SUV e Crossover l’hanno fatta da padroni nel corso dell’anno. Altro segno delle tendenze del mercato e delle scelte di produzione.
La tecnologia fa la differenza.
Michiel van Ratingen, Segretario Generale di Euro NCAP e Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI (come si sa coinvolta nel progetto sicurezza), si trovano d’acrodo su un punto. E cioè che nella capacità di distinguersi in sicurezza dei modelli rispetto ad altri conta ormai parecchio la dotazione e l’efficacia dei sistemi ADAS di assistenza alla guida. Bisogna dire che i costruttori ci sentono bene da questo lato. Infatti gli investimenti nell’utilizzo e nella promozione di sistemi di assistenza alla guida coinvolgono un po’ tutti. Non solo per i modelli di prestigio, ma anche per elevare la sicurezza dei veicoli di fascia più popolare o compatti.
Come è stato per ABS e ESP, si vuole arrivare a fare in modo da rendere obbligatorio per tutti i nuovi modelli almeno il freno automatico di emergenza (generalmente noto come sistema AEB, Autonomous Emergency Braking).
Come abbiamo già scritto, Euro NCAP prevede nel 2018 l’introduzione di altri nuovi test, che coinvolgono proprio l’assistenza alla guida.
Su MotorAge.it è possibile trovare tutte le sessioni di test Euro NCAP del 2017, con i video presenti anche sulla pagina di YouTube.
Redazione MotorAge.it
I migliori per classe – Global Video