Winter Marathon 2018. Nonostante il freddo vince un’auto scoperta
La celebre gara per auto d’epoca si è svolta, per la prima volta nella sua storia, in due tappe.
Trent’anni di una competizione affascinante
L’edizione 2018 della Winter Marathon è stata la trentesima e si è svolta, come sempre, su percorsi ricchi di neve e di ghiaccio. Infatti, sul mitico Passo del Pordoi gli equipaggi si sono confrontati con una temperatura di -10°C. Pensate a quanti, vincitori compresi, coraggiosamente hanno viaggiato con auto open air!
Per la prima volta in 30 anni la prestigiosa gara di regolarità, riservata ad auto storiche prodotte dal 1928 al 1975, si è svolta su due tappe ed è stata vinta dalla Fiat 508 S del 1933 di Riboldi-Sabbadini. Sul podio gli ottimi secondi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti a bordo di Porsche 356 C Coupé del 1963, nonché Alberto Aliverti e Alberto Maffi con la Fiat 508 C del 1937.
Tra le Scuderie, successo per Franciacorta Motori, capace di piazzare 3 equipaggi nei primi 4 posti; a seguire Classic Team ed Emmebi 70. Emanuela Cinelli e Roberta Roselli hanno vinto la speciale graduatoria per gli equipaggi femminili, a bordo di una Mercedes-Benz 250 SL del 1967, mentre il miglior equipaggio interamente straniero è stato quello dei coniugi svizzeri Stefano e Susanna Ginesi su Porsche 914/6 del 1970.
30% di Porsche partecipanti alla gara
Come da tradizione la Winter Marathon ha visto la massiccia partecipazione di Porsche, presenti per il 30% delle vetture in gara. Per la Casa di Stoccarda, al pari di altri brand particolarmente attenti all’heritage, la Winter Marathon rappresenta una vetrina di assoluto prestigio. Tanto è vero che il Direttore Generale di Porsche Italia in persona Piero Innocenti ha partecipato al volante di una 911 RS del 1973.
Non sono mancate, inoltre, iniziative collaterali come la gara di slalom gigante riservata ai soci del Porsche Sci Club, e i corsi di guida sul laghetto ghiacciato di Madonna di Campiglio dove i partecipanti hanno provato l’ebbrezza di sedersi al volante della modernissima 911 GTS.
Trofeo Eberhard
La trentesima edizione della Winter Marathon, che ha visto un percorso di 400 km con 9 passi dolomitici e oltre 60 prove cronometrate, si è chiusa con la vittoria del “Trofeo Eberhard”. La sfida a eliminazione diretta dedicata ai primi 32 equipaggi classificati, è stata vinta dalla coppia Ezio Sala e Gianluca Cioffi su Lancia Aprilia del 1937. I vincitori si sono aggiudicati uno dei tre splendidi cronografi della collezione Tazio Nuvolari messi in palio dalla Maison Official TimeKeeper della manifestazione.
Gli equipaggi composti da Roversi e Bellini e Belometti-Vavassori si sono aggiudicati il secondo e terzo gradino del podio. Da segnalare infine il secondo posto fra le Scuderie per il Classic Team Eberhard. A premiare i vincitori insieme agli organizzatori sono stati Mario Peserico AD di Eberhard Italia e l’ospite d’onore e Brand Ambassador della marca Miki Biasion, campione mondiale di rally.
La redazione