Il belga della Hyundai domina la corsa e rilancia la sua sfida a Ogier e al Mondiale rally. Breen splendido 2°.
Il destino cinico e baro, si sa, toglie. Ma ogni tanto qualcosa restituisce. Deve aver pensato la stessa cosa Thierry Neuville, il pilota della Hyundai i20 Coupe WRC vincitore dell’ultimo Rally di Svezia. Una vittoria giunta un’anno dopo il clamoroso errore compiuto nella prova spettacolo all’ippodromo di Karlstad. Che gli ha privato non solo la conquista della corsa ma di fatto anche la vittoria nel Campionato del mondo rally.
Stavolta il belga è stato perfetto, in testa dall’inizio alla fine nella tre giorni in Svezia. Dove le insidie erano perlopiù dettate dalle temperature rigide e dalla neve. C’è gloria per Craig Breen e la Citroen, cui va la piazza d’onore. Per il 27enne pilota irlandese, secondo a meno di 20″, si tratta del miglior risultato ottenuto nel WRC. Completa la festa Hyundai l’altro driver del team coreano, il finlandese Andreas Mikkelsen, terzo a 28,3″ di differenza.
Neuville punta ora il titolo. Ogier permettendo.
Neuville, con questa vittoria, si porta al comando della classifica piloti con 41 punti, dieci in più del campione del mondo Sébastien Ogier. A cui vuole ora strappare la corona per completare il cerchio e assaporare il dolce sapore della rivincita sportiva. Il francese della Ford Fiesta WRC invero ha deluso le aspettative raccogliendo soltanto un 10° posto.
“Un risultato incredibile” – ha affermato Thierry Neuville – “Sapevamo che vincere sarebbe stato duro, ma siamo venuti qui con l’intento di riscattarci e l’abbiamo fatto alla perfezione. Non ci aspettavamo di prendere il comando della gara così presto, per questo siamo stati bravi a difendere il vantaggio e incrementarlo quando potevamo. Penso che meritavamo la vittoria anche lo scorso anno, ma forse quest’anno ancora di più. Ora siamo in testa al campionato e siamo di nuovo in corsa per il titolo”.
Troppo poco per un pilota capace di dominare le ultime cinque edizioni del World Rally Championship. Dopo la vittoria al Rally di Montecarlo di gennaio, in pochi si sarebbero aspettati un così netto passo indietro. Forse l’anonima performance svedese si può archiviare come un normale incidente di percorso. Fisiologico, quando ancora il torneo non è entrata nel vivo. Ma la competizione è ancora viva.
Menzione d’onore per Breen e la Citroen. In attesa di Loeb.
La certezza è che ancora se ne vedranno delle belle. Anche perché il fascino del rally è tale da mettere in luce storie nuove e sempre più avvincenti. Come quella del 27enne irlandese Craig Breen che, fino al secondo posto in Svezia, non era riuscito ad andare oltre un terzo posto in Finlandia nel 2016. Quasi incredulo per aver fatto la storia, il 27enne pilota irlandese ha dichiarato di essere “al settimo cielo“. Breen ha aggiunto: “È stato un week end incredibile. Sono rimasto sorpreso di essere arrivato a battermi per i primi posti per tutta la gara, senza fare errori“.
Per il team Citroen C3 WRC si tratta invece del quarto podio nella sua storia. Sesto il compagno di team Marcus Ostberg. Appuntamento dall’8 all’11 marzo in Messico. Dove ci sarà un gradito rientro. Quello di Sebastien Loeb, che torna al volante della Citroen. Un motivo in più d’interesse.
CLASSIFICA FINALE RALLY DI SVEZIA
1. Neuville/Gilsoul (Hyundai i20 WRC) 2h52’13’’1
2. Breen/Martin(CitroënC3WRC)+19’’8
3. Mikkelsen/Jaeger (Hyundai i20 WRC) + 28’’3
4. Lappi / Ferm (Toyota Yaris WRC) + 45’’8
5. Paddon/Marshall (Hyundai i20 WRC) + 54’’4
6. Ostberg/Eriksen(CitroënC3WRC)+1’15’’3
7. Latvala / Anttila (Toyota Yaris WRC) + 2’04’’9
8. Suninen/Markkula (Ford Fiesta WRC) + 2’52’’2
9. Tänak/Jarveoja (Toyota Yaris WRC) + 3’44’’4
10. Ogier/Ingrassia (Ford Fiesta WRC) + 8’45’’4
CAMPIONATO DEL MONDO PILOTI
1. Thierry Neuville – 41 punti
2. Sébastien Ogier – 31 punti
3. Jari-Matti Latvala – 23 punti
4. Esapekka Lappi – 23 punti
5. Ott Tänak – 21 punti
6. Andreas Mikkelsen – 21 punti
7. CraigBreen–20punti
8. KrisMeeke–17punti
9. Hayden Paddon – 10 punti
10. Elfyn Evans – 8 punti
CAMPIONATO DEL MONDO COSTRUTTORI
1. Hyundai WRT – 54 punti
2. Toyota Gazoo Racing – 53 punti
3. CitroënTotalAbuDhabiWRT–46punti
4. M-Sport Ford WRT – 43 punti
Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro