E’ ufficiale. La New Stratos entra in produzione
L’incredibile vettura sportiva progettata dalla Lancia per vincere le competizioni rallistiche negli anni ’70 sarà realizzata in 25 esemplari dalla Manifattura Automobili Torino. Il debutto della New Stratos è previsto al prossimo Salone di Ginevra.
Dopo otto anni diventa realtà
Nel 2010 Michael Stoschek ha ricreato la Lancia Stratos, facendone il prototipo di un’edizione moderna con tanto di meccanica Ferrari 430 che “infiammò” i cuori degli appassionati di tutto il mondo. Di quella affascinante vettura, ispirata all’originale Stratos che con il suo motore V6 Dino Ferrari ha vinto negli Anni 70 tutto quanto c’era da vincere, sembrava ormai non se ne facesse più nulla. Oggi, invece, una bellissima notizia. La New Stratos di Stoschek, imprenditore tedesco (e sottolineiamo la nazionalità per quanti ritengono, vertici FCA compresi, che la Lancia poco conosciuta all’estero) verrà prodotta dalla Manifattura Automobili Torino. La MAT infatti, annuncia ufficialmente di avere ottenuto la licenza per produrre 25 esemplari della supercar.
Potente e leggera
La New Stratos sicuramente non porterà il marchio Lancia, ma avrà un motore con circa 550 CV di potenza massima. Al momento non è stato ancora specificato che tipo di unità sarà, se arriverà o meno dal Cavallino Rampante come sul prototipo del 2010. Magari opteranno per il motore V6 2.9 bi-turbo che equipaggia le Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio, con tutti gli adattamenti del caso. Tutto questo sia per le origini “maranelliane” del propulsore, sia perché la configurazione V6 riguardava la Lancia Stratos originaria. Ma questa è solo un’ipotesi.
Certamente, invece, la New Stratos avrà il cambio di tipo sequenziale, con comandi al volante, come si intuisce dalle immagini. Inoltre il peso dovrebbe essere molto contenuto grazie alla sua architettura leggera, e dimensioni simili alla Stratos originale, con 3.710 mm di lunghezza e lo stesso passo corto.
All’interno figureranno due vani nelle portiere creati ad hoc per stivare due caschi. Infatti, l’anima racing della vettura è evidente. E lo sarà ancora di più sulla prevista variante Safari, decisamente ispirata alle Lancia Stratos da rally che correvano su terra.
Risveglierà la passione
Anche se non sarà marchiata Lancia e potranno guidarla pochissimi eletti, sicuramente la New Stratos appassionerà molto i Lancisti di tutto il mondo. Tutto questo all’indomani dalla presentazione in grande stile a Milano della Ypsilon Model Year 2018. L’unico modello Lancia oggi disponibile, di buon successo commerciale ma destinato esclusivamente all’Italia. Decisamente molto poco per il Marchio torinese che meriterebbe una gamma completa, commercializzata in tutti i Continenti.
Auguriamoci che la New Stratos, ideata, progettata e prodotta al di fuori del perimetro FCA porti a ripensare la strategia che a Torino (ma forse sarebbe meglio dire a Detroit) stanno portando avanti nei confronti della Lancia. Marchio molto considerato all’esterno del Gruppo italo americano come all’estero.
Motorage.it – La redazione
Meglio tardi e senza Lancia, che mai
Dario Acquilino
Per il 1° aprile siete un po’ in anticipo
Per carnevale, invece… 😀
Allora ci credo! Troppe volte hanno giocato con ripresa della produzione di Delta (serie) <3 o altro 🙂
Se era Lancia dovevano marchiarla Lancia.
dopo 6 anni circa che e stata svelata e entrata in produzione adesso?wow…non ho parole…
Dopo la Miata cosa cercheranno di venderci?……
Intanto la Miata rapporto qualità/prezzo è la migliore spider in circolazione!
Se la fanno la voglio
Senza senso
Se non é Lancia,non é Statos
Occasione mancata… Come la nuova delta, ideata e prodotta da privati. Anche questa è stata ideata prodotta in un esemplare da privati…
Ennesima conferma che gli italiani d’oggi Nn hanno le @@…
Sebastiano Molinari