Da Audi a Bugatti a Pininfarina, le case automobilistiche che hanno scelto il prodotto italiano Alcantara per rivestire gli abitacoli delle vetture esposte al Salone dell’Automobile di Ginevra.
C’è stata anche molta Italia al Salone di Ginevra. L’impronta del Belpaese era per esempio presente nel marchio Alcantara . Quindi negli interni delle automobili sportive e dei concept evoluti esposti durante la rassegna elvetica, incluse delle première assolute.
Certo è che il “Made in Italy” continua a “tirare”, anche all’estero. Molte le case automobilistiche straniere e italiane che hanno scelto la nostra azienda specializzata nel tessile, per rendere esclusivi gli abitacoli delle proprie vetture. Merito di quel tocco in più a livello di stile e design con cui Alcantara, con il famoso tessuto a cui dà il nome, cerca di distinguersi. Con indiscutibile successo, oseremmo dire.
A conferma di ciò, l’Audi ha scelto il materiale Alcantara (68% poliestere e 38% poliuretano) per rivestire i pannelli porta della quinta generazione Audi A6. Oppure Peugeot, la quale ha voluto personalizzare la 508 First Edition. L’Alcantara spicca sui sedili nella parte centrale della seduta e nello schienale, con trame di impunture a losanghe.
Anche le supercar parlano italiano.
Si tratta soltanto di due esempi. L’elenco si arricchisce ancora con la Bugatti Chiron Sport, il cui abitacolo è interamente in Alcantara. Esso si combina in modo assolutamente hi-tech con materiali come la fibra di pelle e il carbonio, dal volante al cambio, ai pannelli porta e sedili.
C’era molta attesa per la McLaren Senna, l’hypercar dedicata alla memoria del leggendario Ayrton Senna. La casa di Woking in questo caso ha optato per ricoprire integralmente dello stesso materiale la plancia insieme alla fibra di carbonio. I sedili sono composti da un tecnologico guscio in materiali compositi con speciali cuscini in Alcantara incollati.
C’è chi non lascia ma raddoppia.
Lamborghini ha voluto invece concedersi il bis scegliendo Alcantara per vestire sia la Urus sia la Huracan Spyder Performante.
A bordo del super SUV colpisce l’accostamento con altri materiali, quali alluminio e fibra di carbonio. Il modello sfrutta l’Alcantara grigia con impunture gialle per rivestire volante, plancia, pannelli porta e sedili. La spider opta invece per un largo uso di questo tessuto, che domina sui sedili sportivi, sulla plancia, sui pannelli porta e perfino il coprifiamma.
Infine il tessuto campeggia pure sulla plancia e sui sedili della concept car H2 Speed firmata Pininfarina. Ma le immagini esclusive dal Salone di Ginevra, in Gallery, possono rappresentare in modo ancor più eloquente i risultati ottenuti.
Redazione MotorAge.it
