Ford Mustang BULLITT : ricordando McQueen
Quando si parla di Ford Mustang si tira in ballo uno dei modelli più caricati di significati e passione della storia dell’auto. Se poi a Mustang si aggiunge “BULLITT” ecco che ricordi, emozioni e sensazioni scorrono a fiumi. Almeno per qualcuno.
Ciò che ora ci interessa è che Ford ha presentato al Geneva MotorShow la Mustang BULLIT Limited Edition, ispirata alla celebre Mustang di quel gran film del 1968, con un superlativo Steve McQueen.
Oltre che grande attore, Steve McQueen era un super appassionato di motori e competizioni. Auto o moto poco importava, era l’adrenalina a contare.
Inseguimento d’autore.
Nel film BULLITT, della Warner Bros, si ritrova uno degli inseguimenti più famosi della storia del cinema.
Quasi 10 minuti di sequenza iconica in cui Steve McQueen, al volante di una Mustang GT fastback del 1968, insegue due sicari per le strade di San Francisco.
Sono trascorsi 50 anni, per l’auto e per il film. Per Ford un’occasione unica per celebrare gli eventi. Così dopo il debutto al NAIAS di Detroit all’inizio dell’anno, la Mustang BULLIT Limited Edition è stata porta al Salone di Ginevra per il debutto europeo. Infatti la BULLIT entra questa volta in produzione anche per i clienti europei, dal prossimo mese di Giugno. E’ di fatto la terza BULLIT, dopo i modelli del 2001 e 2008.
Ovviamente ci vuole stile. Le tonalità previste per gli esterni sono due: Shadow Black e soprattutto il genuino Dark Highland Green, cioè lo stesso dell’iconica protagonista del film. In omaggio alla vettura guidata da McQueen, la BULLIT Limited Edition ha dettagli cromati per la griglia e per i finestrini anteriori. Scenografici poi i cerchi in alluminio in stile Torq Thrust da 19’’, con le pinze rosse per i freni Brembo.
Sentirsi un po’ Steve McQueen.
Una delle nuove caratteristiche salienti è il motore V8 5.0, aggiornato appositamente per la BULLIT Limited Edition. Possiede per esempio collettore di aspirazione, corpi farfallati da 87 mm, Open Air Induction System e calibrazione del modulo di controllo del powertrain della Shelby Mustang GT350. La hero car speciale arriva di fatto a “sprigionare” 464 CV e 529 Nm di coppia.
Equipaggiata di cambio manuale a sei rapporti, la Mustang BULLIT conta inoltre sulla nuova tecnologia rev-matching di Ford. In sostanza aiuta a sincronizzare meglio il controllo elettronico del motore e dell’acceleratore mentre il guidatore scala la marcia, ottenendo downshift più fluidi per il potente motore V8 5.0.
A bordo si ritrova il display LCD da 12’’, lo stesso della nuova Mustang, ma personalizzato da un’esclusiva schermata di benvenuto a tema BULLIT. Il volante il pelle è riscaldato e i sedili in pelle Recaro e le cuciture verdi a contrasto seguono la soluzione cromatica degli esterni.
Sul lato passeggero, al posto del tradizionale badge Mustang è invece inserita una targhetta numerata. Altra caratterizzazione riguarda la scelta del pomello bianco per la leva del cambio. Un omaggio all’originale insieme ai dettagli cromati per la griglia e per i finestrini anteriori.
Una “chicca” è il sistema audio premium B&O PLAY con 12 diffusori ad alte prestazioni per ben 1.000 Watt di potenza.
Ma a proposito di suono, a bordo c’è un altro dispositivo interessante. E’ la tecnologia di regolazione del sound dello scarico (Active Valve Performance Exhaust), per conferire all’auto il suono tipico dell’edizione originale.
Se si dovesse fare un appunto a questa splendida auto riguarderebbe alcuni accessori: freni Brembo, gomme Michelin, sedili Recaro. Non certo per la qualità. Tuttavia per un simbolo dell’auto americana vedremmo bene anche equipaggiamenti made in USA. Tuttavia questa è la versione presentata per l’Europa, e alcune scelte seguiranno la tendenza.
Giochi di famiglia.
Nel presentare la Mustang BULLIT Limited Edition in Europa, Ford ha coinvolto i membri della famiglia McQueen. Chase e Madison, i nipoti di Steve McQueen – supportati dal padre, Chad McQueen – hanno recitato nella scena dell’inseguimento ambientata sulle Alpi svizzere che circondano Ginevra. Un omaggio all’iconica scena di Bullitt che, ancora oggi, emoziona i fan del cinema. Questi e i fan propri di Steve McQueen, della sua “vita spericolata” e passione enorme per le corse e i motori.
“A casa siamo circondati da cimeli e ricordi del ruolo di nostro nonno in BULLIT, e abbiamo guardato il film più volte di quante io possa ricordare. Quindi, far parte del lancio della terza generazione della Mustang BULLIT, qui in Europa, è stata un’esperienza speciale”, ha commentato Chase McQueen.
“Nostro padre, Chad, ci ha insegnato a guidare proprio con automobili Ford, lungo le strade costiere californiane. E’ stato quindi fantastico lavorare con lui e questa nuova Mustang. Inoltre, insieme a Ford e alla Steve McQueen Estate, abbiamo battuto all’asta la prima Mustang Bullitt con VIN 001 , raccogliendo $ 300.000 da devolvere in beneficenza”, ha raccontato Madison McQueen.
Mustang senza tempo.
Insomma, si può tranquillamente dire che lo storico inseguimento di BULLIT sia riuscito a regalare nel tempo un sapore ancora più speciale alla Mustang.
MotorAge.it | Fabrizio Romano
quella del film con Steve Steve McQueen era una Mustang Fastback