Abt regala la prima vittoria stagionale all’Audi nel quinto appuntamento del Mondiale di Formula E in Messico. Ma Vergne rimane in testa.
La Formula E si conferma anche in Messico il campionato più pazzo e avvincente. Sarà il calendario flessibile che produce l’attesa febbrile di ogni corsa permettendo di godere pienamente delle emozioni che le monoposto a zero emissioni regalano.
Così anche sul circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico, l’unico tracciato non cittadino del torneo 100% elettrico, il biglietto è stato ben ripagato.
Al quinto tentativo arriva il riscatto dell’Audi di Daniel Abt, con il primo successo in Formula E. Il tedesco s’impone davanti alla NIO di Oliver Turvey e alla Renault e.dams di Sebastien Buemi. Jean Éric Vergne resta però al comando della classifica piloti con la sua Techeetah, che allunga pure nella graduatoria costruttori.
Tutto cambia perché nulla cambi.
In Messico è successo un po’ di tutto perché alla fine non cambiasse nulla, almeno nelle posizioni di vertice.
Nel tourbillon di ribaltoni ed equilibri ridisegnati vince un’Audi, quella di Daniel Abt che si riscatta dopo la beffa subìta a Hong Konvg. Dove il trionfo gli era stato negato dai giudici che avevano ravvisato una vettura non conforme ai regolamenti. Stavolta invece è tutto regolare e il pilota tedesco può così assaporare l’ebbrezza di salire per la prima volta sul gradino più alto del podio.
Ma ne esce trionfatore anche Jean Éric Vergne. Al pilota della Techeetah basta il 5° posto per allungare in vetta in classifica generale su Felix Rosenqvist, costretto al ritiro, e distante ora 12 punti. Delusione, quindi, per il pilota Mahindra Racing, che partiva dalla pole. Di fatto, dopo una prima parte in cui sembrava averne di più è stato tradito dalla sua vettura.
Lo svedese e il sorprendente Oliver Turvey dettano il ritmo della gara in avvio mentre alle loro spalle è lotta per il podio tra Sebastien Buemi e Daniel Abt.
Al 15° giro Rosenqvist si ferma improvvisamente e deve cedere il passo al trenino di testa. A nulla serve il rientro anticipato ai box per il cambio vettura. La gara perderà un suo sicuro protagonista, di lì a poco costretto a gettare la spugna.
Audi in grande spolvero.
È però la giornata dell’Audi. Lo si intuisce quando al 21° giro Abt strappa la seconda posizione a Buemi, poco prima del pit-stop. Il tedesco è poi il più veloce di tutti a rientrare in pista e balza al comando, davanti a Turvey e Vergne, che passa Buemi. Lo svizzero della Renault e.dams approfitta anche del Fan Boost, l’energia extra data dal voto dei fans, per controsorpassare il leader iridato.
Nel frattempo riemerge dal gruppo Nelson Piquet Jr. sulla Jaguar che riesce a beffare Vergne chiudendo ai piedi del podio. Davanti non succede più nulla, nonostante il terzetto alle spalle di Abt arrivi più volte vicino al contatto. Mentre il tedesco può volare fino alla bandiera a scacchi più dolce della sua vita.
Riscatto parziale e delusioni…
L’altro pilota Audi, il campione del mondo Lucas Di Grassi, riesce a sbloccare lo “zero” dalla sua casella punti. Non è stata ancora una volta una gara semplice per l’italo-brasiliano, penalizzato di dieci posizioni in griglia per la sostituzione dell’inverter a Santiago del Cile. Di Grassi, partito ultimo, chiude al 9° posto, dietro a Edoardo Mortara del team Venturi. Quattordicesimo l’altro italiano, Luca Filippi, della NIO.
Il Mondiale di Formula E si ferma solo per pochi giorni. Il 17 marzo è già tempo di tornare in pista: appuntamento a Punta del Este, in Uruguay.
Mexico City E-Prix 2018 – Classifica
1. Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler, 47 laps (25)
2. Oliver Turvey, NIO Formula E team, +6.398 (18)
3. Sebastien Buemi, Renault e.dams, +6.615 (15)
4. Nelson Piquet Jr, Panasonic Jaguar Racing, +7.015 (12)
5. Jean Eric Vergne, Techeetah, +6.546 (10)
6. Mitch Evans, Panasonic Jaguar Racing, +9.050 (8)
7. Antonio Felix Da Costa, Andretti Formula E, +17.157 (6)
8. Edoardo Mortara, Andretti Formula E, +26.511 (4)
9. Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, +29.208 (2, FL)
10. Alex Lynn, DS Virgin Racing, +29.515 (1)
17. Sam Bird, DS Virgin Racing, +44.982
Ai vertici della classifica piloti (dopo 5 gare)
1. Jean Eric Vergne, 81
2. Felix Rosenqvist, 69
3. Sam Bird, 61
4. Sebastien Buemi, 52
5. Nelson Piquet, 45
Classifica Team – primi 5 (dopo 5 gare)
1. Techeetah, 99
2. Mahindra Racing, 90,
3. Panasonic Jaguar Racing, 74
4. DS Virgin Racing, 70
5. Renault e.dams, 59
Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro
