Attesa a breve una versione ancora più estrema della Lamborghini per antonomasia, che potrebbe superare i 350 orari. La Aventador SVJ monterà un V12 da più di 800 cv.
Reminiscenze di Miura
La sigla SVJ della più potente tra le Aventador significa “Super Veloce Jota”. Jota che comparve per la prima volta su una versione super speciale della Miura, nata per iniziativa dell’indimenticato collaudatore della Casa di Sant’Agata Bolognese Bob Wallace. Una sigla importante, quindi, che sta a evidenziare performance decisamente superiori rispetto a quelle già stratosferiche del modello di serie. Infatti, per la Lamborghini Aventador SVJ, prevista sia in configurazione Coupé che Roadster, si ipotizza un’accelerazione 0-100 km/h in circa 2”4/10. Per la velocità massima si parla di oltre 350 km/h. Il tutto grazie al motore V12 aspirato da 6.5, di progettazione e produzione al 100% Lamborghini, che potrebbe raggiungere la potenza massima di 800 CV.
Cambio super veloce
Per la la futura Aventador SVJ è confermata la trazione integrale ma non è affatto da escludere, in alternativa, un emozionante sistema rear wheel drive, per i “palati fini” della guida sportiva. Si noterà la presenza del cambio più veloce al mondo per una vettura di serie, anche se molto speciale. Ci riferiamo al sequenziale ISR monofrizione capace di “scaraventare” le marce in appena 50 millisecondi. Un cambio non poi così diverso rispetto a quello di una Formula 1. Soprattutto a livello di brutalità e da utilizzarsi prevalentemente con il setup manuale. Questo in quanto la funzione automatica nel tipo di trasmissione specifica causa un comportamento un po’ recalcitrante. E poi, vuoi mettere il piacere di cambiare marcia in prima persona tramite gli ampi paddle fissi al piantone?
Un’ala per non volare
Le accresciute performance rispetto alla “normale” Aventador hanno richiesto una rivisitazione aerodinamica. Infatti si prevede un alettone posteriore maggiorato che lavora in stretta sinergia con l’estrattore d’aria, presumibilmente anch’esso modificato. Non mancheranno spoiler frontale e splitter specifici per garantire il necessario carico aerodinamico (deportanza) indispensabile per una vettura capace di superare in circuito i 350 orari. Quindi “la più Lamborghini tra le Lamborghini” in versione SVJ potrebbe essere alleggerita rispetto alle altre Aventador, facendo segnare un record in termini di rapporto peso-potenza.
Motorage.it – La redazione