Con questo titolo esplicito e la diffusione di un teaser, la Casa del Tridente annuncia la presentazione al prossimo Salone di New York di una nuova versione del Levante.
Top di gamma
Anche se Maserati si è limitata a pubblicare un teaser con il titolo che, tradotto in italiano, significa “una nuova tempesta sta arrivando”, è piuttosto facile ipotizzare come il Levante che verrà svelato al prossimo Salone di New York sarà l’attesissima versione GTS. Finora, infatti, “the Maserati of SUV” è stato proposto esclusivamente con le motorizzazioni V6 3 litri twin turbo a benzina, di produzione Ferrari e declinate nelle potenze da 350 e 430 CV, e con il V6 3 litri turbodiesel di origini VM (nelle varianti da 250 e da 275 CV).
Mancava nella gamma una configurazione super potente, chiamata a competere con il Porsche Cayenne Turbo, arrivato nel frattempo all’ultima generazione. Una versione ormai avvistata da tempo in fase di prototipazione, sia sulle strade di tutti i giorni che su difficili circuiti come il Nurburgring (ma anche, naturalmente, al Balocco da quanto si dice).
530 CV di potenza
Sicuramente, il Maserati Levante GTS sarà motorizzata con il propulsore V8 3.8 litri twin turbo, e l’albero motore cross plane, finora prerogativa della berlina ammiraglia Quattroporte. Però rispetto a quest’ultima la potenza massima rimarrebbe invariata a 530 CV. Ma non è affatto da escludere un surplus di 20 CV circa per un totale di 550. Probabilmente è prematuro parlare di prestazioni,. Però analizzando il peso superiore alle due tonnellate e considerando l’aerodinamica eccellente della vettura, è ipotizzabile una velocità massima di circa 285 km/h, mentre l’accelerazione 0-100 km/h dovrebbe svolgersi in circa 4”9/10- 5” netti.
Per la prima volta il V8 3.8 litri twin turbo, prodotto interamente dalla Ferrari a Maranello, verrà accoppiato alla trazione integrale Maserati. Trazione che, in condizioni normali d’aderenza, invia il 100% della coppia alle ruote posteriori, salvo trasferirne una certa percentuale all’avantreno quando le situazioni lo richiedono. Confermato, inoltre, il cambio automatico ZF a 8 rapporti per il quale è prevedibile un software specifico. Ci si aspettano passaggi di marcia (nella modalità più sportiva) in circa 100 millisecondi.
Assetto realizzato ad hoc
Il Maserati Levante ha un assetto che è un punto di riferimento assoluto per tutte le sue concorrenti. Sopratutto grazie alle sospensioni pneumatiche, al layout a doppi quadrilateri deformabili anteriormente e multilink posteriormente e al fatto di avere il baricentro più basso della categoria. A tutto questo si aggiungono la già citata trazione integrale evoluta, e la perfetta ripartizione dei pesi di 50-50 sui due assali. Tutti aspetti che garantiscono sia un’eccezionale tenuta di strada che un handling notevole per il tipo di vettura.
Logico, prevedere regolazioni ad hoc per gestire al meglio tutti i 530 CV (e oltre) del Levante GTS. Modello che proprio al Salone di New York vedrà debuttare un temibile concorrente, ossia il Jaguar F-Pace SVR V8 da 550 CV. Come dire che tra Italia e Inghilterra sarà davvero un bel match.
Motorage.it – La redazione