Moto GP: Rossi, non va in pensione. Correrà fino al 2020
Altri due anni in Moto GP per Valentino Rossi. Per il Dottore si tratta di un quarto di secolo in pista.
E’ ufficiale
La Yamaha ha annunciato il rinnovo del contratto per Valentino Rossi che certamente correrà ancora fino a tutto il 2020. Quando avrà compiuto 41 anni si vedrà. Il 9 volte campione del mondo sta per cominciare la sua tredicesima stagione con la casa giapponese, con la quale ha vinto 4 titoli iridati e 56 GP, chiudendo 43 volte al secondo e 35 al terzo posto.
Il comunicato ufficiale è arrivato proprio al limite, quando il conto alla rovescia sta per terminare e l’adrenalina è a mille per l’attesissima prima gara della stagione 2019 di MotoGP.
Rossi: “Voglio continuare a correre”
Il pesarese non vede l’ora di iniziare la sua nuova avventura. E l’inizio è vicinissimo. Infatti domani, nel deserto di Losail avranno luogo le prime prove libere 2019 e domenica sera è in programma la gara d’esordio.
“Le corse sono tutta la mia vita. La carta d’identità non conta, la mia passione è forse ancora più forte di quando ero un ragazzo. Per me l’importante è sapere di poter essere competitivo: il giorno che mi accorgerò di non potermi più battere per la vittoria, lascerò perdere“. Il Dottore sa che la sfida è grande e non sarà facile restare competitivi a 40 anni, ma forte è il desiderio di correre ancora e la fiducia del suo team è un grande sostegno.
Nuova stagione, nuovo casco
Ancora una volta contro corrente per restare fedele alla sua immagine. Quest’anno il casco del pilota di Tavullia sarà una una rivoluzionaria edizione della storica grafica Soleluna, che accompagna il nove volte Campione del Mondo dagli inizi della sua carriera. Il nuovo casco ha una grafica ispirata agli anni ‘70, quando forme lineari e ampie zone di colore primeggiavano sulle calotte, spesso accompagnate dal nome del pilota. Però è percepibile un netto cambio di direzione in quanto a stile rispetto all’ultima livrea presentata da AGV e Rossi, il coloratissimo “Mexican” utilizzato durante i Winter Test 2018. Speriamo gli porti fortuna.
Lin Jarvis: “Rossi è ancora un pilota di punta”
Il Managing Director di Yamaha Motor Racing ritiene che non sia una grande novità, Infatti Rossi aveva già espresso la sua intenzione di continuare a correre. “Raggiungere un accordo non è stato difficile, nonostante i suoi 39 anni e le molte stagioni vissute in questo sport. Valentino mantiene lo stesso impegno di sempre ed è ancora un pilota di punta, come ha dimostrato nel corso del test in Qatar. Ora sarà nostro dovere fornirgli la miglior M1 possibile per permettergli di lottare per le vittorie e per il campionato.”
Quindi, la leggenda del numero 46 venuto da Tavullia nel Circus non si ferma. Il Dottore acquisisce un nuovo titolo diventando così uno dei piloti più longevi, forte di una storia sportiva che abbraccia venticinque stagioni di competizioni iridate.
Motorage.it – La redazione
Grande valeeeee. La moto gp senza di te .non è la stessa cosa.