Dopo aver dato l’addio ai motori diesel, la Casa di Stoccarda investe nella mobilità elettrica presentando a Ginevra la Mission E Cross Turismo, un prototipo capace di stupire.
Quando il muso lungo affascina
Lunga 4,95 metri e caratterizzata dall’assetto rialzato, la Porsche Mission E Cross Turismo ha una linea accattivante dal muso lunghissimo, richiamando le gran turismo di un tempo. La linea si estende nella fiancata filante e culmina nel “Lato B” ispirato alla sempiterna 911. I fari a goccia con LED, assieme al paraurti con prese d’aria e allo spoiler frontale garantiscono l’aggressività tipicamente Porsche. Mentre il già citato corpo vettura rialzato e i codolini sulla carrozzeria suggeriscono l’idoneità a un off road leggero.
Off road garantito anche dalla trazione integrale indotta dai propulsori elettrici. Molto pratico il portellone posteriore, così come lo è la botola collocata nello schienale di ciascun sedile dietro per il passaggio degli sci. Un’auto ideale per il tempo libero, quindi, oltre ai viaggi lunghi e veloci. Infine, il posto guida è inconfondibilmente Porsche, ma per la prima volta nella storia del Marchio, ovviamente non vi è il blocchetto d’avviamento a sinistra essendoci solo ed esclusivamente motori elettrici.
Veloce in tutto, anche nella ricarica
Dal punto di vista tecnico, la Porsche Mission E Cross Turismo adotta due motori elettrici sincroni a magneti permanenti (PSM), e batterie agli ioni di litio. La potenza massima è di oltre 600 CV e il tempo di ricarica delle batterie è ultra veloce. Infatti, è necessario appena un quarto d’ora per raggiungere la carica che garantisce un’autonomia di 400 km. Quanto all’autonomia globale, invece, Porsche dichiara fino a 500 km. Che sia un dato ottimistico o meno non è ancora dato saperlo.
Le prestazioni sono in linea con le migliori Porsche sportive a benzina, poiché per scattare da 0 a 100 km/h occorrono 3”5/10, mentre i 200 km/h da fermo si raggiungono in 12”. Come da tradizione Porsche, molta attenzione è stata data anche alla dinamica di marcia. Infatti, la Mission E Cross Turismo sarà precisa e divertente da guidare tanto sui percorsi stradali misti, quanto in pista. Al riguardo parlano chiaro il Porsche Dynamic Chassis Control (in grado di ribassare notevolmente il corpo vettura alle alte velocità) e la trazione integrale indotta. E in quanto al “sound of silence” tipico di tutte le vetture elettriche, sarà piuttosto difficile farci l’abitudine con ancora nelle orecchie il ringhio del flat six Porsche o il latrato dei V8.
Gian Marco Barzan
