Linee nette, taglienti e decise per questo nuovo prototipo di station wagon della Casa delle Pleiadi.
Sarà la futura WRX?
Viziv è ormai un sub brand di Subaru volto a denominare i concept car che prefigurano modelli di futura produzione. L’ultima realizzazione in ordine di arrivo è stata presentata al Salone di Ginevra. Si tratta, infatti, della Subaru Viziv Tourer Concept che molto probabilmente costituisce “un antipasto” della WRX station wagon che dovrebbe entrare a listino verso la fine dell’anno. Si tratta in sostanza di una “familiare” molto sportiva con tutto il “dna” Subaru in termini di tecnologia e conseguenti performance.
Sembra più compatta della realtà
Per quanto riguarda le dimensioni, la Subaru Viziv Tourer è lunga 4,7 metri anche se a prima vista non sembrerebbe. Infatti, gli amplissimi passaruota, i vetri laterali ascendenti e la forte spigolosità di tutto l’insieme danno l’idea di un volume più contenuto rispetto a quanto in realtà avviene. In sostanza si tratta di uno stile audace, fortemente personale e caratterizzato da elementi chiave. Come il profilo arcuato del tetto, i già citati passaruota che ospitano le ruote da 20”, il motivo “a C” dei fari diurni a LED e la marcata nervatura che attraversa le fiancate. Quanto all’abitacolo, i posti sono quattro e si preannunciano anche comodi. Mentre riguardo il bagagliaio la Casa delle Pleiadi, pur non specificandone la volumetria, dichiara che è generoso.
Due certezze incrollabili
La Viziv Tourer di serie, che diventerà quindi WRX SW, avrà sicuramente due capisaldi tipicamente Subaru. Infatti, figureranno il motore boxer sovralimentato mediante un turbocompressore e la trazione integrale asimmetrica. Due aspetti di cui un appassionato di Subaru (e ce ne sono tantissimi in ogni angolo del mondo) non è disposto a rinunciare. Non aspettiamoci quindi (fortunatamente) rivoluzioni sul fronte del powertrain. Salvo un eventuale modulo ibrido plug- in che “prenderebbe i classici due piccioni con una fava”, ossia l’ottemperamento alle sempre più pressanti normative antinquinamento e le performance straordinarie.
Gian Marco Barzan
