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Asta pazza per la Ferrari personale di Gilles Villeneuve

 Sarà battuta all’asta la Ferrari 308 GTS che accompagnò Gilles Villeneuve nel suo tragitto casa-lavoro da Montecarlo a Maranello. Un pezzo raro da collezione legato ad uno dei campioni più amati dell’automobilismo.

Il prossimo 12 maggio a Montecarlo sarà venduta all’asta di Sotheby’s la Ferrari 308 GTS, appartenuta a Gilles Villeneuve.

La vettura accompagnò il pilota canadese in tutti i suoi spostamenti quotidiani dal Principato di Monaco, dove risiedeva, a Maranello. Luogo “sacro” per i ferraristi e gli appassionati, dove l’acrobatico pilota di F1 ha legato la sua vita fino alla morte prematura nel 1982, a soli 32 anni.

 Chi la vuole dovrà sborsare assegni a tre zeri.

Chi si aggiudicherà il cimelio rosso dovrà però sborsare cifre da capogiro. Si pensa infatti che la quotazione dell’auto possa raggiungere cifre record, intorno al milione di euro.

Forse una follia, dal momento che l’auto ne varrebbe sul normale mercato circa 80.000. Ma ogni coraggiosa offerta è giustificata dall’alto lignaggio del suo illustre ex proprietario. Del resto, non è da tutti poter dire di aver poggiato le natiche sullo stesso sedile in cui si è seduto Gilles Villeneuve.

 432 chilometri a tavoletta.

La vettura sarà venduta in condizioni originali, dopo aver percorso soltanto 38.000 chilometri. Soltanto, si fa per dire, visto che Villeneuve era noto per spingere a tavoletta anche sul manto stradale.

Il canadese era solito percorrere il tragitto dalla casa di Montecarlo ai box di Maranello in sole due ore e mezza. Non male, per una distanza di 432 chilometri.

 Un regalo di Enzo Ferrari.

La Ferrari 308 GTS uscì dalla catena di montaggio di Maranello nel 1978 con l’inedita colorazione rosso Dino. Il Drake regalò il modello a Villeneuve per festeggiare la firma del contratto con la Ferrari.

Tra le particolarità del modello, figurano il telaio punzonato numero 21371, lo scarico singolo e il cilindro della frizione preso alla 512 BB.

Insieme alla vettura sono in vendita anche una collezione di foto inedite di Villeneuve con la 308, documenti firmati dal pilota e depliant originali dell’epoca.

 Villeneuve: il campione dei grandi appassionati.

Villeneuve, come detto, fu uno dei piloti più amati dagli sportivi, italiani, canadesi e non. Certamente per il suo stile di guida tanto irruento quanto spettacolare, che lo portò a sfiorare il titolo mondiale nel 1979, andato al compagno di squadra Jody Scheckter.

Un titolo che avrebbe potuto vincere negli anni successivi. C’era da scommetterci, se il destino non avesse previsto per lui una fine prematura, in quelle maledette qualifiche del GP del Belgio del 1982. La sua Ferrari urtò contro la March di Jochen Mass volando in aria e ricadendo violentemente a terra dopo aver compiuto due looping completi.

La morte avvenne la sera stessa di quell’8 maggio 1982, a causa delle troppe lesioni midollari rimediate.

Fu uno shock per i suoi tifosi e il mondo del circus, Enzo Ferrari in primis, che a lui voleva bene come un figlio. Perché questo era Gilles Villeneuve, e sono in tanti a cui manca tantissimo.

 Redazione Motorage.it – Andrea Sicuro

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