La piccola sportiva del Biscione è stata portata a livelli davvero estremi. La Nemesis brucia lo 0-100 km/h in soli 3.6 secondi e raggiunge una velocità massima di 308 km/h.
Una supercar da pista
Il preparatore Pogea Racing ha portato Alfa Romeo 4C al doppio della potenza rivoltando da cima a fondo la coupé di Arese. Per cominciare il turbo benzina da 1.750 cc ha subito un incremento della cilindrata a 2 litri e la turbina è stat sostituita con con un turbocompressore Garrett GTC Gen2 con valvola wastegate esterna. Nuovo anche lo scaricoMonster Exhaust, con i due terminali centrali in carbonio e per l’aspirazione sono state adottate valvole dal diametro maggiorato. Inoltre la distribuzione registra un profilo modificato delle camme nella testata forgiata e lavorata da macchine CNC, come l’albero motore.
Senza dimenticare la pompa del carburante ad alta pressione che con pistoni e bielle forgiati completano il quadro di un incremento della tenuta degli organi meccanici, necessario per supportare le sollecitazioni frutto degli attuali 477 cavalli e 535 Nm di coppia motrice. L’elettronica e i rapporti del cambio doppia frizione invece, sono stati completamente ritarati per adeguarsi ai nuovi parametri. La Nemesis di Pogea Racing brucia lo 0-100 km/h in soli 3.6 secondi e raggiunge una velocità massima di 308 km/h. Una supercar apprezzabile a fondo solo in pista.
Aerodinamica eccellente
La carrozzeria in color Stealth grey effetto perla opaco è in fibra di carbonio ultraleggera e mostra soluzioni aerodinamiche sia al frontale che al posteriore. Inoltre per aumentare l’aspetto aggressivo della nuova vettura sfoggia una enorme ala posteriore regolabile sostenuta da supporti in alluminio e la cover a lamelle che rimpiazza il classico lunotto e integra due condotti dinamici. Non passano inosservati neppure gli sfoghi d’aria dietro le ruote posteriori, i cerchi ultraleggeri da 18 e 19 pollici avvolti nei pneumatici Michelin Sport Cup 2 e il nuovo estrattore. Anche i terminali di scarico sono in carbonio e l’impianto frenante è ottimizzato nelle tubazioni e nei materiali delle pastiglie.
I cinque esemplari di Pogea Nemesis si distinguono anche negli interni, dove l’ambiente sportivo è caratterizzato da finiture in fibra di carbonio, pelle e Alcantara.
Motorage.it – La redazione