La nuova supercar ha un powertrain alimentato a metanolo per fornire l’energia ai quattro motori elettrici. Apollo Gumpert RG Nathalie raggiungerà una velocità massima che sfiora i 300 km/h.
Debutto in Cina
Roland Gumpert, l’ingegnere tedesco che ha realizzato la Gumpert Apollo, è tornato con una supercar nuova di zecca, ma questa volta si è concentrato su nuove soluzioni di propulsione green. Infatti la novità principale dalla Apollo Gumpert RG Nathalie che ha compiuto il “debutto in società” al recente Salone di Pechino è l’alimentazione a metanolo. L’inedito sistema di alimentazione è utilizzato per fornire l’energia ai quattro motori elettrici collocati sulle ruote, che tra l’altro realizzano la trazione integrale indotta. In sostanza l’energia non proviene dal classico pacco di batteria che deve essere ricaricato tramite la corrente elettrica, con tutti i noti aggravi di tempo, ma dal metanolo. Qualcosa di simile ai powertrain fuel cell a idrogeno.
Sotto un corpo vettura dalle linee meno estreme rispetto alle precedenti Apollo, la RG eroga una potenza massima di sistema pari a 400 CV. Il picco di coppia è pari a 1.000 Nm. Quindi, secondo il costruttore, l’accelerazione 0-100 km/h si compie in 2”5/10, per raggiungere una velocità massima che sfiora i 300 km/h. Impressionante l’autonomia dichiarata: 1.200 km con un pieno di metanolo, in modalità “economica”. Oppure poco meno di 600 km se si sfruttano appieno le potenzialità del modulo powertrain. Del resto Gumpert, artefice del marchio e di questa supercar, dichiara: “La produzione di metanolo sottrae diossido di carbonio all’aria, quindi nel bilancio energetico totale la Nathalie ha un impatto zero sull’ambiente”.
Linea aggressiva ma non troppo originale
La linea dell’ Apollo Gumpert RG Nathalie è aggressiva quanto basta a enunciare le peformance elevate. Tuttavia nel tre quarti posteriore è evidente una certa somiglianza con la Chevrolet Camaro ultima edizione, mentre il frontale richiama lo stile Lamborghini. Quindi se a livello tecnico si è osato parecchio raggiungendo risultati da 10 e lode, non altrettanto è stato fatto per lo stile esterno. Tutto ciò non impedisce di apprezzare una presenza scenica forte. Dominata da aspetti come il corpo vettura basso, le superfici lisce e la particolarissima verniciatura viola acceso della carrozzeria.
La nuova Apollo Gumpert RG Nathalie verrà prodotta in appena 500 esemplari a partire dal 2019 e costerà molto, anche se il costruttore non ha precisato ancora la cifra esatta. L’unico problema per i suoi fortunati proprietari sarà il rifornirsi di metanolo. Infatti, in Europa questo particolare carburante è difficilissimo da trovare.
Motorage.it – La redazione
