La Casa di Goodwood lancia Cullinan, il primo SUV della propria gloriosa storia centenaria dello Spirit of Ecstasy. Semplicemente il più lussuoso al mondo.
Guardare al futuro con un occhio al passato
Potrà sembrare strano ma prima del Cullinan c’è stata un’altra Rolls-Royce che non disdegnava affrontare i percorsi impegnativi. Si trattava, infatti, della Silver Ghost, nata la bellezza di 110 anni fa e in grado di affrontare ogni tipo di strada, comprese quelle disperate salite che ponevano non pochi problemi a moltissime altre auto. Questa famosa Rolls-Royce storica, inoltre, aveva dimensioni perfettamente comparabili con quelle di un SUV odierno e fu impiegata in utilizzi gravosi da alcuni Mahrajah indiani.
Oggi come oggi Rolls Royce Cullinan, che porta il nome del diamante grezzo più grande trovato in natura, punta a un genere simile di clientela. Infatti si tratta di una vettura capace di andare dappertutto o quasi e caratterizzata dal lusso e dalla ricercatezza tipici dei modelli che esibiscono orgogliosamente la statuetta dello Spirit of Ecstasy. In sostanza, Cullinan è per stessa ammissione dei progettisti Rolls-Royce e dei colleghi BMW che hanno collaborato al progetto (la Casa di Gaydon è nell’orbita del BMW Group) un raffinato 4×4 capace di performance analoghe in off road con quelle dei migliori concorrenti sul mercato. Il paragone sorge abbastanza spontaneo con il Bentayga, primo SUV della Bentley, Marchio un tempo strettamente legato a Rolls-Royce. Ma oltre al Bentayga, Cullinan dovrà misurarsi con Porsche Cayenne, l’italianissima Maserati Levante e il Range Rover.
Lusso a 360 gradi
Le misure sono imponenti: 5 metri e 34 centimetri di lunghezza con un passo di 3.295 mm, 2.164 mm di larghezza e 1.835 mm d’altezza. Con queste dimensioni è facile rendere estremamente spazioso l’abitacolo e il bagagliaio, grazie anche a un volume di carico di 526 litri oppure 600 per la cinque posti. Il lusso esclusivo si manifesta in tutte le forme. Compresa l’opportunità fornita da la Cullinan Viewing Suite che all’interno del baule offre sedute in pelle e tavolino da cocktail richiudibili nel fondo per un elegante happy hour nella savana oppure un the nel deserto.
Realizzata su misura di clienti molto esigenti
Rolls-Royce Cullinan ripropone gli altissimi standard qualitativi tipici del marchio, improntati al gran lusso e all’alto artigianato. Tra le sue peculiarità, figurano finiture di ogni genere ed esclusività e il “Recreation Module”. Questi ultimi sono degli allestimenti realizzati su misura delle passioni dei proprietari, come fotografia, pesca, alpinismo o golf. Quanto alla tecnica, troviamo la medesima architettura in alluminio della Rolls- Royce Phantom. Naturalmente il motore è il V12 biturbo da 6,75 litri (cilindrata storica per Rolls-Royce) erogante 563 CV e 850 Nm di coppia.
Inoltre, è stata sviluppata una nuova taratura della trasmissione automatica ZF a otto rapporti che regola le cambiate sfruttando le informazioni fornite dal navigatore satellitare. La Cullinan può così raggiungere una velocità massima autolimitata di 250 km/h. Inoltre, in tutta tranquillità può guadare corsi d’acqua profondi fino a 54 centimetri. Da notare che per la primissima volta nella storia della Rolls-Royce il Cullinan è proposto esclusivamente con la trazione integrale. La trazione posteriore rimane appannaggio delle più compassate e meno avventurose berline. Il prezzo di partenza del primo suv Rolls-Royce è di 274.000 euro, a cui vanno aggiunti una serie di optional che possono far salire il totale di oltre 500.000 euro.
Gian Marco Barzan