Alfa Romeo Giulia vince il Nobel del Design
La XXV edizione del “Compasso d’Oro ADI” ha premiato l’ Alfa Romeo Giulia per equilibrio tra storia, velocità e bellezza. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a Milano presso il Castello Sforzesco.
Una selezione importante
Le proporzioni della Alfa Romeo Giulia nascono dall’architettura della vettura dove i dettagli stilistici sono scolpiti sulla meccanica. Questa una delle motivazioni che hanno decretato la vittoria della vettura, che si aggiudicata così la XXV edizione del “Compasso d’Oro ADI”, il più autorevole premio mondiale nel campo del design. Creato nel 1954, il Premio Compasso d’Oro ADI viene assegnato sulla base di una presentazione effettuata dall’Osservatorio permanente del design ADI.
Per conferire il premio, una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati, si impegnano con continuità a raccogliere informazioni anno dopo anno per valutare e selezionare i migliori prodotti. Giulia, come ogni Alfa Romeo, nasce dall’equilibrio ideale tra heritage, velocità e bellezza che la rende una delle più alte espressioni dello stile italiano nel settore automobilistico. La vettura racchiude in sé i canoni che caratterizzano lo stile e il linguaggio unico di Alfa Romeo : senso delle proporzioni, semplicità e cura per la qualità delle superfici, per un design innovativo ma fedele a una tradizione universalmente apprezzata.
In mostra due Alfa Romeo
La consegna del “Compasso d’Oro ADI” si è svolta a Milano presso il Castello Sforzesco- Cortile della Rocchetta, dove erano esposte un esemplare dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e un’esclusiva 4C Spider serie speciale “Italia”. La nuova Giulia vanta un’identità forte, sottolineata da una linea scavata sui fianchi che segna le porte e abbraccia le maniglie. Caratterizzata naturalmente dal leggendario trilobo nel frontale, la firma più famosa e riconoscibile nel mondo dell’auto. Inoltre è dotata del motore V6 BiTurbo a benzina di provenienza Ferrari, erogante 510 CV e 600 Nm. E’ in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3”9/10 e di raggiungere la velocità massima di 307 km/h.
Accanto alla Giulia, la 4C Spider Italia, una serie speciale che si distingue per il colore della carrozzeria in Blu Misano. Caratteristici anche gli inserti in nero lucido dei paraurti esclusivi dei 108 esemplari di questa versione da collezione. Tra le dotazioni, anche i cerchi in lega a cinque fori di misura asimmetrica, le pinze freno gialle e lo sticker tricolore sulle fiancate. Ma soprattutto l’impianto di scarico Akrapovic centrale in titanio con funzione dual mode e cornice di carbonio. Scarico che rimanda nel sound alle Alfa Romeo Giulia GTA di un tempo.
Motorage.it – La redazione
E beh …
E’ già il sesto o settimo premio quest’anno
Bellina
Altro che le auto straniere
No le bmw sono inferiori specialmente come tenuta di strada , per non parlare della Mercedes che usa i motori della dacia