Alfa Romeo, Maserati e Jeep, le novità dei prossimi anni
Annunciati diversi nuovi modelli all’FCA Capital Markets Day 2018. Tornerà l’ Alfa Romeo GTV, ma usciranno di scena Fiat Punto e Alfa Mito.
9 miliardi di dollari sull’elettrificazione
Molte le novità di prodotto annunciate da Sergio Marchionne a Balocco, nel corso del suo ultimo Capital Markets Day. Ultimo in tutti i sensi, visto che in aprile 2019 il numero uno di FCA Group lascerà la guida del Gruppo dopo 15 anni.
Il gruppo FCA pur essendo un attore globale, in Europa ha buona parte delle sue radici ma fette di mercato sempre inferiori. Il marchio Fiat soffre e si sa già che la Punto esce di scena, dopo 25 anni e quasi 10 milioni di pezzi venduti. Anche se in Italia è ancora a listino e vende discretamente. Vincente invece la gamma 500, con lʼelettrica Fiat 500e, già distribuita in Usa, che presto arriverà in Europa. Anche 500X e 500L riceveranno motorizzazioni ibride.
“Investiremo oltre 9 miliardi di dollari sull’elettrificazione dei nostri prodotti” ha afferto Sergio Marchionne. “Allo stesso tempo i motori convenzionali a combustione interna continueranno ad essere offerti nella maggior parte dei nostri modelli”. Si è anche parlato di un ritorno della “cattivissima” Dodge Viper, non più col motore V10 ma un più efficiente V8 in alluminio da 550 CV aspirato e da 700 turbo. Ma le notizie più interessanti sono quelle relative alla prossima generazione di modelli Alfa Romeo, Maserati e Jeep.
Alfa Romeo: il ritorno di una supercar
La futura gamma Alfa Romeo prevede l’elettrificazione dei modelli, grazie al debutto di vetture con motorizzazioni ibride plug in. Per la prima volta dagli Anni 70, quindi, la Casa del Biscione Visconteo rinuncerà ai propulsori alimentati a gasolio come del resto ipotizzato da più parti negli ultimi mesi. Analizzando i dettagli, quest’anno sono previsti sette lanci tra cui due SUV. Questi ultimi si posizioneranno al di sotto e al di sopra dello Stelvio, andando incontro alle esigenze di mercato che richiedono sempre più vetture di questo genere.
Previste anche Giulia e Stelvio a passo allungato, modelli che verranno nel frattempo sottoposti a restyling assieme alla Giulietta. Alfa Romeo, inoltre, porterà al debutto una supercar con scocca in fibra di carbonio e motorizzazione ibrida. Non sarà la 6c in quanto per ragioni strutturali non potrà più essere omologata. Ma certamente sarà equipaggiata con un V6 biturbo centrale posteriore e propulsore elettrico anteriore per una potenza massima di sistema pari a 700 CV. Inoltre, Marchionne ha accennato anche al coupé GTV a quattro posti, anch’esso con motorizzazione ibrida per un totale di 600 CV e trazione integrale. Gli obiettivi di mercato sono ambiziosi:, la previsione è di vendere 400.000 unità l’anno entro il 2022.
Maserati 100% elettrica
Negli ultimi sette anni, Maserati ha fatto segnare un + 700% in termini di vendite, ma a Modena “non si dorme certo sugli allori”. Infatti, l’obiettivo è di vendere 100.000 auto nel 2022, raddoppiando la quota raggiunta l’anno scorso. Le novità annunciate per il Tridente fanno immaginare un futuro elettrico e prestigioso. Infatti ogni modello avrà diversi livelli di elettrificazione e la prima Maserati al 100% elettrica sarà l’Alfieri con trazione integrale, pianale modulare e prestazioni eccezionali. Per l’auto di punta si parla di poco più di 2 secondi nello 0-100 km/h e di oltre 300 km/h. Non mancherà una versione ibrida plug-in. Da notare che la gamma Maserati full electric sarà contraddistinta dalla denominazione Blue.
Anche in questo caso scompariranno le motorizzazioni diesel, mentre entro il 2022 esordiranno un SUV medio e il Levante seconda generazione, entrambi presumibilmente realizzati sulla piattaforma Giorgio di origini Alfa Romeo. Struttura che dovrebbe riguardare anche la futura generazione dell’ammiraglia Quattroporte. Le attuali Quattroporte, Ghibli e Levante invece sono realizzate su una piattaforma di lontana derivazione Chrysler. Tutti i nuovi motopropulsori di Maserati verranno forniti da Ferrari.
Jeep: arriverà il piccolo SUV
Uno dei Marchi più forti a livello mondiale in seno a FCA è proprio Jeep. Per questo marchio si prevede di chiudere il 2018 con ben 1,9 milioni di unità vendute, Sarà fondamentale l’elettrificazione per guardare avanti verso nuovi successi. Agli ambiziosi obiettivi contribuirà senz’altro il nuovo piccolo SUV realizzato su base meccanica della Fiat Panda. Inoltre sono previste ben quattro Jeep elettriche entro il 2022, e configurazioni ibride plug in. Tra le novità principali, il pick up su base Wrangler, due modelli della categoria Cherokee e Grand Cherokee e le nuove generazioni di Wagoneer e Grand Wagoneer. Secondo i programmi delineati, nel 2021 i modelli Jeep disporranno di guida autonoma di livello 3 e alta connettività.
Motorage.it – La redazione
Domenico Giorgio
Elia Conti