Annunciate le date in calendario della Formula E 2019-2020. Nella quale sarà presente per la prima volta Nissan che punta sempre più sui veicoli elettrificati.
Mentre ci si prepara al gran finale nel doppio e-Prix di New York, il 14-15 luglio, la Formula E guarda già al futuro. Dove, possiamo esserne certi, le sorprese e le novità non mancheranno.
A partire dalle new entry, come Nissan che dalla prossima stagione, al via da dicembre, gareggerà nel campionato riservato alle monoposto a zero emissioni.
La casa giapponese prenderà il posto di Renault che invece ha annunciato il suo ritiro dalla categoria che sta attirando sempre più interesse e consensi.
L’ingresso nel torneo 100% elettrico è anche l’occasione per proseguire la strategia dell’azienda, che punta a vendere un milione di veicoli elettrificati entro il 2022.
In pista come in strada.
Senza dubbio per Nissan è una bella vetrina. Nei giorni scorsi la FIA ha diramato la prima bozza di calendario della quinta stagione della Formula E. Che farà tappa in 12 città di quattro continenti.
Quale occasione migliore per pubblicizzare i modelli della propria gamma di farli correre sui tracciati cittadini di tutto il mondo? Su tutti la nuova Nissan Leaf, che ha inaugurato il piano strategico del costruttore di Yokohama per quanto riguarda l’elettrificazione.
Come dichiara Michael Carcamo, Global Motorsports Director di Nissan: “Questo garantisce una visibilità ai mercati in cui veicoli elettrici si prestano alla guida urbana. È proprio questo che ci entusiasma della Formula E: poter correre sulle stesse strade che i fan potrebbero percorrere ogni giorno a bordo di Nissan Leaf. La Formula E porta l’azione in mezzo al pubblico, schierando le auto nelle città e non in piste decentrate, a chilometri di distanza dai centri urbani”.
Debutti e conferme nella nuova Formula E.
Tante le novità, dicevamo. Intanto anche il Medio Oriente abbraccerà per la prima volta la Formula E. La nuova stagione, al via il 15 dicembre, partirà da Ad Diriyah, in Arabia Saudita.
Una decisione soggetta all’omologazione del circuito saudita. Come nel caso dell’e-Prix di Montecarlo, che si disputerà sulla stessa pista su cui fino ad oggi hanno corso i “fratelli” della Formula 1. Nel caso di Zurigo, invece, la questione è più complessa. Si attende il nulla osta del governo svizzero che soltanto quest’anno ha consentito, per le auto elettriche, lo svolgimento di corse automobilistiche sul proprio territorio.
Tra i debutti previsti, c’è anche la tappa in Cina il 23 marzo 2019, in una città ancora da definire. Mentre rimane ancora da stabilire il circuito che ospiterà l’e-Prix del 26 gennaio.
Confermato, ma già si sapeva, che si tornerà a correre a Roma, dopo lo straordinario successo nella Capitale lo scorso aprile.
Sfrecciare a tutta birra senza soste.
Molte anche le novità regolamentari previste. Le Gen2, i modelli di seconda generazione, correranno dall’inizio alla fine senza il classico cambio vettura previsto finora a metà gara.
Questo perché i piloti disporranno di 200 kW per tutta la durata della corsa. Ma in alcuni punti prestabiliti e segnalati sul circuito, si potrà usufruire di una potenza aggiuntiva fino a 225 kW.
In più c’è il Fanboost, che coinvolge i fan e consente a loro di votare il proprio pilota preferito. I primi tre classificati saranno premiati con una potenza massima di 250 kW da utilizzare per periodi di tempo limitati. E poi c’è l’Halo, pronto a fare la sua comparsa anche in Formula E. Il sistema per proteggere la testa dei piloti sarà integrato da una striscia a LED.
Il sistema aveva suscitato le critiche da parte dei colleghi della Formula 1. Chissà se nel campionato elettrico la reazione sarà la stessa.
Campionato di Formula E 2018-2019: le date
1. Ad Diriyah*, Arabia Saudita, 15 dicembre 2018
2. Marrakesh, Marocco, 12 gennaio 2019
3. Da definire, 26 gennaio 2019
4. Città del Messico, 16 febbraio 2019
5. Hong Kong, 10 marzo 2019
6. Da definire, Cina, 23 marzo 2019
7. Roma, 13 aprile 2019
8. Parigi, 27 aprile 2019
9. Monaco*, 11 maggio 2019
10. Berlino, 25 maggio 2019
11. Zurigo**, 9 giugno 2019
12. New York, 13 luglio 2019
13. New York, 14 luglio 2019
*Previa omologazione del circuito.
**Previa omologazione del circuito e autorizzazione.
MotorAge.it Redazione