Alimentazioni alternative e noleggio a lungo termine: un binomio green
La possibilità di guidare sempre un’auto nuova oltre a garantire una mobilità “zero pensieri” contribuisce in maniera tangibile alla riduzione delle emissioni di CO2.
Sicuramente non esiste un’unica via alla mobilità sostenibile ma oggi ci sono tante opzioni che permettono di muoversi in maniera più rispettosa dell’ambiente. Se il tipo di alimentazione del mezzo rappresenta un fattore determinante, anche la scelta della formula di mobilità può contribuire in maniera significativa.
Secondo un recente report Aniasa, le vetture in noleggio a lungo termine producono mediamente un valore di monossido di carbonio inferiore rispetto alla media del parco circolante in Italia. Si parla del del 58% per quanto riguarda i modelli a benzina e del 37% per quelli a diesel.
Una vettura sempre nuova
In realtà le vetture a noleggio non hanno motori più green rispetto a quelli delle vetture acquistabili dai concessionari. La differenza sostanziale sta nell’anzianità dei veicoli. Infatti il noleggio a lungo termine ha un parco auto composto per l’87% da euro 6, mentre in Italia l’età media delle auto è di 11 anni, con il 25% del parco circolante che supera addirittura i 17 anni. I contratti di noleggio a lungo termine hanno abitualmente una durata di 24-36 mesi. E’ evidente che facendo questa scelte si guida una vettura sempre nuova e in linea con gli standard ambientali.
Non sorprende quindi che questa formula vada a braccetto con quella di un veicolo ad alimentazione alternativa. Ad esempio, sul sito Hurry, piattaforma e-commerce dedicata al mondo della mobilità, le auto ibride e a metano sono state le più prenotate in formula noleggio a lungo termine.
Alimentazioni alternative
In particolare, in testa alla classifica si colloca l’ Audi A3 Sportback con alimentazione bifuel benzina/metano, seguita dalla Mini Countryman All4 in versione Hybrid; mentre in terza e quarta posizione troviamo gli ibridi di casa Toyota: il crossover CH-R e la city car Yaris.
Dati che testimoniano un binomio virtuoso: da un lato la formula “mobilità senza pensieri” tipica dei contratti di noleggio, che prevedono un canone mensile comprensivo di bollo, assicurazione e manutenzione; dall’altra la scelta di un’auto green, come ad esempio un’ibrida. Come è noto l’acquisto di un’auto ibrida comporta un notevole risparmio di carburante e la possibilità di beneficiare di incentivi importanti in alcuni comuni, come sconti su parcheggio e ztl.
Insomma, qualunque sia la soluzione, l’importante è guidare sulla strada della sostenibilità.
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