Non è ormai un mistero che il calcio, come sport-spettacolo, sia un volano dell’economia, grazie alla passione e al seguito dei tifosi. Così come è diventato palese che case automobilistiche e aziende del settore automotive abbiano trovato nel mondo del pallone una pepita d’oro. Se ben giocata, l’occasione per incrementare i propri profitti e dare una spinta all’immagine del brand.
Detto della partnership tra Renault e il Paris Saint Germain in Francia, gli ultimi esempi di felice partnership tra i due settori economici riguardano tre importanti squadre di calcio italiane. Senza dubbio, è da segnalare l’accordo fino al 2021 tra AS Roma e Hyundai, che per la prima volta sbarca nel calcio italiano. Questo dopo aver siglato contratti importanti. Come con gli inglesi del Chelsea, gli spagnoli dell’Atletico Madrid, i tedeschi dell’Hertha Berlino e i francesi dell’Olympique Lione.
Quanto la cugina Kia (addirittura sponsor degli ultimi Mondiali di Calcio Russia 2018), Hyundai ha deciso di vivere a braccetto con il mondo del calcio giocato.
Allargando il discorso, sono state rinnovate le collaborazioni del Torino e del Genoa, rispettivamente con Suzuki e con LeasePlan. Quest’ultima non è un costruttore, ma è comunque una delle aziende più forti tra quelle che che si sono lanciate nel boom del noleggio e car sharing.
Una prima volta da ricordare.
Tre volte vincitori del campionato italiano di calcio, semifinalista dell’ultima edizione della Uefa Champions League (la massima competizione calcistica europea per club). Hyundai Motor Company ha scelto con oculatezza il partner per il suo esordio nel torneo di calco nostrano.
La casa di Seul sarà presente come back sponsor sulle maglie della AS Roma in tutte le competizioni nazionali, a partire dalla prossima stagione e per i successivi tre anni.
Il logo del marchio coreano non sarà visibile soltanto sul retro delle divise dei calciatori. Lo si vedrà anche durante le partite casalinghe allo stadio Olimpico sui LED a bordocampo e presso il campo di allenamento a Trigoria, oltre che sui social network e canali digitali della squadra. Si calcola così che entreranno complessivamente 8,5 milioni di euro nelle casse del club della Capitale.
Un’unione di lunga data.
Non meno importante la conferma di un matrimonio felice, quello che lega Suzuki al Torino Football Club per il sesto anno consecutivo. La casa di Hamamatsu sponsorizzerà la squadra granata anche per la stagione 2018-2019. L’annuncio del rinnovo dell’accordo è stato dato allo Stadio Olimpico Grande Torino. Nell’occasione sono state presentate anche le nuove maglie che saranno indossate nel prossimo campionato di serie A e in tutti gli altri incontri ufficiali.
Con la firma del contratto, Suzuki ha scelto di legarsi ancora di più a una delle squadre di calcio più antiche d’Italia (è stata fondata nel lontano 1906). Soltanto tre anni prima del brand nipponico che è inoltre legato da circa mezzo secolo al territorio piemontese. La filiale italiana ufficiale di Suzuki ha infatti sede a Robassomero, ai confini della città di Torino.
Molto datata è pure la partnership tra LeasePlan e il Genoa Cricket Football Club. La più antica società calcistica d’Italia (nata nel 1893) e l’azienda specializzata nelle auto a noleggio proseguiranno la loro storia d’amore per il tredicesimo anno di fila.
LeasePlan, in qualità di premium sponsor, fornirà alla squadra la flotta di veicoli per gli spostamenti quotidiani e sarà presente sulla maglia ufficiale dei calciatori.
Redazione MotorAge.it