Alfa Romeo Caprie: ispirata alle leggende
La creazione di Jérémy Sachot è riuscita a catturare la vera essenza dell’ Alfa Romeo ricalcando le linee affascinanti di Montreal e Canguro.
Onore a Bertone
Caprie (Ciàvrie in piemontese) è un comune della città di Torino in Piemonte. E’ famosa per La fiera della mela e si trova nella bassa Val di Susa. Detto questo, non troviamo grandi attinenze con il nome scelto per la vettura. Se non forse per il fatto che proprio a Caprie c’era la sede della società Bertone Cento dove erano custodite le sessantotto vetture della Collezione Bertone, poi dichiarata patrimonio artistico nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con un apposito decreto legislativo.
O forse sarà perché l’Alfa Romeo Caprie si ispira alle splendide vetture create dalla Bertone Stile, questo famoso studio di design ormai smembrato, dove hanno lavorato nomi come Marcello Gandini e Giorgetto Giugiaro. Infatti l’obiettivo del designer Jérémy Sachot è portare in vita la visione futura dello stile Bertone ricalcando le linee affascinanti di Montreal e Canguro.
Una vettura unica
Il look incredibile e il design di Alfa Romeo Caprie potrebbe essere davvero un fantastico punto di partenza per la nuova 6C, ma anche una straordinaria rinascita della leggendaria Montreal. Comunque sia, riteniamo che il progetto meriti qualcosa di più che rimanere un rendering. Anzi, probabilmente potrebbe essere una vettura che la maggior parte degli Alfisti vorrebbe vedere sulla strada nel prossimo futuro.
Una delle doti principali di questa creazione oltre all’ottimo design, è la sua unicità. Infatti possiamo dire che Alfa Romeo Caprie non assomiglia a nessun altra vettura che sia sulla strada o nei progetti della produzione. È una creazione unica che ha catturato l’eredità del marchio, pur riuscendo a portare una dose di modernizzazione e aggressività all’intera immagine.
Anche negli interni, il designer ha utilizzato la GT Sprint come fonte di ispirazione, e si può affermare che il risultato sia ottimo. Tuttavia, una domanda ci assilla: gli Alfisti, così come il resto degli appassionati di automobili, sono pronti per un design così audace? Probabilmente non lo sapremo mai, ma certamente Alfa Romeo Caprie è riuscita a catturare la vera essenza dell’Alfa, ed è sicuramente una vettura che meriterebbe di portare l’inconfondibile marchio Alfa Romeo.
Motorage.it – La redazione
È brutta
La facessero davvero ! I tedeschi impazzirebbero .
Giuseppe Trabucco stupenda
Una cosa da.mettere nel cassetto dei sogni bella e impossibile possederla
Togliete l’alfa in mano alla Fiat e ritornerà grande
Bellissima linea molto personale. Peccato sia Fiat
Giuseppe Trabucco Addirittura???