FCA Heritage celebra la leggenda Lancia con Miki Biasion
Miki Biasion, che con Lancia ha scritto alcune delle pagine più belle nella storia del motorsport, celebra insieme a FCA nel corso del raduno “Amiki miei” la leggendaria vettura.
L’evento si terrà a Bassano del Grappa
Nel prossimo fine settimana andrà in scena a Bassano del Grappa “Amiki Miei”. Il raduno internazionale è dedicato alla storia della Lancia eorganizzato dal Campione del Mondo Miki Biasion. Il nome del pilota è indissolubilmente legato alle leggendarie vittorie ottenute al volante della Delta HF Integrale. Infatti, al volante della Delta HF Biasion ha conquistato due titoli mondiali rally consecutivi, nel 1988 e nel 1989. Insieme a questa vettura mitica continua ad appassionare tifosi di tutto il mondo.
Il raduno internazionale “Amiki miei” è riservato alle vetture della Casa torinese prodotte fino al 1994. L’evento prevede due prove speciali a carattere sportivo e un percorso turistico di regolarità. Oltre a concorsi di eleganza e manifestazioni sportive. In questa occasione FCA Heritage schiera un prezioso esemplare stradale della Lancia Rally del 1982. Come è noto, si tratta della vettura che vide il debutto di Biasion nelle competizioni con la Lancia.
Lancia Rally
La vettura fu concepita all’inizio degli Anni 80 per sostituire, nelle competizioni rallystiche internazionali, la gloriosa Fiat 131 Abarth Rally. Caratterizzata dal numero di progetto SE037, è basata sulla cellula centrale della Lancia Beta Montecarlo e costruita dalla Pininfarina che ne curò l’estetica. Il motore, il bialbero Fiat di 2 litri a 16 valvole sovralimentato mediante compressore volumetrico, fu progettato dall’Abarth. Era collocato longitudinalmente in posizione posteriore centrale, garantendo alla vettura una notevole motricità.
La Lancia Rally 037 stradale che vedremo al raduno è uno dei 200 prodotti per consentire l’omologazione nel Gruppo B. In particolare eroga 205 CV, capaci di spingerla a oltre 220 km/h e di farle raggiungere i 100 km/h da ferma in meno di sette secondi. Performance notevoli ancora oggi, così come il palmares sportivo. Infatti, nel 1983 la Lancia Rally 037, nonostante l’agguerrita concorrenza delle nuove Audi Quattro a trazione integrale, conquistò il Campionato del Mondo Rally, quello Europeo e quello Italiano. Chapeau.
Motorage.it – La redazione
Leggenda vera
Nulla da dire, non si
dormiva di notte per guardare lo spettacolo emozionante dei rally! peccato che non ci siano più, davanti a casa Mia!