Guardare al futuro con più di un occhio al passato. Questa è la filosofia del prototipo Infiniti presentato in California.
Evoluzione di un concetto futurista
Presentata al Concorso di Eleganza di Pebble Beach, la Infiniti Prototype 10 costituisce l’evoluzione naturale di altre due concept car. Si tratta di Prototype 9 e Infiniti Q Insipration Concept, entrambe lanciate recentemente. Se Prototype 9, un concept di roadster elettrico retrò, rappresenta una storia alternativa per il brand di prestigio in seno a Nissan, Prototype 10 incarna il futuro del marchio. Con le sue linee audaci, si ispira al design delle prime speedster. Sopratutto la sua forma preannuncia prestazioni elevate e grande piacere di guida. L’abitacolo monoposto è coerente con l’approccio incentrato sul pilota di Infiniti.
“Fil rouge” tra ieri, oggi e domani
Karim Habib, Executive Design Director Infiniti descrive così il modello: “Prototype 9 rappresentava il brivido e l’adrenalina delle prime corse a ruote scoperte. Prototype 10 incarna un’altra delle passioni dei nostri designer: l’idea di attingere al passato per andare verso il futuro. Associare un’estetica dal tocco vintage a tecnologie futuristiche è una sfida che ci entusiasma molto. Non vediamo l’ora di entrare pienamente nell’era dell’elettrificazione. Prototype 10, che si ispira alle auto più iconiche della storia, esprime chiaramente questa nostra passione”.
Design multiculturale
La Prototype 10 è il frutto di una collaborazione tra i team di design Infiniti di Asia, Europa e Nord America. Indubbiamente è un progetto lungimirante realizzato su scala globale. Infatti, questo prototipo è stato creato dall’Infiniti Design Center in Giappone, ma è stato progettato digitalmente nel Regno Unito. Infine, data la sua ispirazione alle speedster del passato, è stato ultimato a San Diego (California) dove hanno sede gli uffici di Infiniti Nord America. Del resto, non è certo un caso che il debutto in società di Prototype 10 sia avvenuto al Concorso di Eleganza di Pebble Beach. Infatti la California è la “culla” delle speedster ad alte prestazioni per antonomasia. Inutile dire come questa meravigliosa Infiniti sia stata tra le più ammirate del Concorso.
Gian Marco Barzan