Alfa Romeo 6C: ecco la Vision GT
Un designer italiano fa rinascere l’ Alfa Romeo 6C Vision Gran Turismo partendo dal progetto originale.
Alfa Romeo 6C è tornata?
Tutte le vetture prodotte tra il 1927 e il 1954 dall’Alfa Romeo con motore a 6 cilindri furono chiamate 6C. Successivamente, tra il 2007 e il 2010 fu riportato in vita il nome Alfa Romeo 8C con la Competizione e la Spider. Poi nel 2014 il nome 6C è ricomparso nel 2014 in occasione del progetto della 6C Biposto Vision Gran Turismo, quando la casa del Biscione rilasciò i disegni preliminari di un prototipo virtuale. Il progetto però non si concretizzò e non se ne sentì parlare mai più.
La casa automobilistica milanese recentemente non ha mai annunciato il ritorno di una 6C. Si è parlato invece di una Alfa Romeo 8C che dovrebbe ritornare sul mercato entro il 2022 come una Supercar ibrida con motore centrale. In rete sono emerse diverse indiscrezioni attorno questa affermazione, peraltro mai confermata ufficialmente. Però tra gli appassionati del marchio continua ad esserci molta attesa per un ritorno di una possibile erede della 6C o almeno di una sorella maggiore della 4C, della quale i rendering continuano a invadere la rete.
Ispirata ai progetti originali
Ma perché buttare via di disegni originali del progetto elaborato per la 6C Biposto Vision Gran Turismo? Si deve essere fatto questa domanda il designer automobilistico Gaspare Conticelli quando ha deciso di di prendere ispirazione proprio da quel progetto per dare vita a una nuova Alfa Romeo 6C Vision Gran Turismo. Certo niente di ufficiale, però Conticelli è un designer Alfa Romeo e Maserati e questo fatto tende a dare una semi-ufficialità al progetto, rafforzando l’idea che un giorno questa personale interpretazione possa diventare una vettura vera.
Per il resto, il rendering della speedster Alfa Romeo creata da Gaspare Conticelli è una spyder biposto estrema: il trilobo frontale è ridotto al minimo, mentre enorme è il Quadrifoglio laterale. Ogni forma è sagomata dal vento, come la copertura trasparente sulla parte centrale del cofano motore. L’abitacolo è riparato da un piccolo parabrezza con due roll-bar incastonati nella carrozzeria. Il risultato è decisamente affascinante.
L’anello di congiunzione tra due sportive
Purtroppo, stando a quanto diffuso da FCA durante l’assemblea degli azionisti lo scorso 1° giugno, non è previsto l’arrivo di una nuova 6C, mentre arriverà probabilmente la nuova 8C. Però ci permettiamo una considerazione: nell’attuale gamma c’è la sportiva 4C lanciata nel 2013, una 6C sarebbe perfetta come anello di congiunzione tra le due sportive. Basterebbe anche un modello in tiratura limitata che richiami il ritorno delle barchette, grande orgoglio per il marchio Alfa Romeo.
Motorage.it – La redazione
Cari signori il fenomeno che ha rimpicciolito il simbolo alfa permettetemi non ha capito un cazzo di mito di storia di appartenenza senza quello anche la macchina perfetta non avrebbe anima
Bella ma per dare lavoro alle persone bisogna fare auto che si vendono ad un prezzo competitivo e piacere al popolo, fra poco si fara solo auto di lusso con pochi dipendenti mentre le auto normali si faranno in altre nazioni.
Claudio Ferretti è attraverso l’eccellenza che poi si vendono le auto normali
Fantastica
Molto interessante come concept. Diciamo che i nuovi stilemi Alfa impongono un trilobo frontale molto pronunciato, per dare più importanza al brand. Però tutto il resto sarebbe davvero fantastico. Una barchetta nuda e cruda. Forse la 8c, più razionale, arriverà prima…
IL SOGNO DI TANTI…realta di pochi