La leggendaria Copo ha messo le batterie al posto dei soliti motori a otto cilindri. Il nuovo powertrain elettrico della Camaro eCopo è ad altissime prestazioni.
Chevrolet ha superato se stessa creando dalla Copo un Concept elettrico che taglierà il quarto di miglio quasi in silenzio. In linea di massima, l’idea è quella di una Camaro Copo costruita specificatamente per le gare di accelerazione e modificata con un occhio al XXI secolo montando un potente motore elettrico. Infatti tutto è progettato per essere installato senza modifiche particolari su modelli equipaggiati con motori a otto cilindri.
Dragster a Zero Emissioni
Con una piccola (si fa per dire) modifica, ecco la Camaro eCopo con il nuovo sistema a zero emissioni appositamente per il dragster. Una energia bestiale dentro al cofano con la coppia di motori elettrici BorgWarner HVH 250-150 che generano una potenza complessiva di oltre 700 CV e 814 Nm. Ad alimentarli, quattro accumulatori da 200 volt che insieme formano la prima batteria a 800 volt mai creata dalla Casa americana. Invece tutta quella coppia viene trasmessa attraverso una tradizionale cambio automatico da competizione “Turbo 400” a un solido assale posteriore. E’ sufficiente spostare il Concept lungo una striscia di asfalto lunga un quarto di miglio per completare il percorso in circa 9 secondi.
Le batterie della Camaro eCopo sono posizionate in modo da garantire una migliore trazione alla partenza spostando la ripartizione del peso al 56% al posteriore. Infatti i quattro moduli di batterie da 200 volt sono immagazzinati in diversi punti: due sono al posto di un sedile posteriore, uno si trova nel pozzo della ruota di scorta e il quarto si trova sopra l’asse posteriore.
Kit di aggiornamento
La notizia singolare per chi possiede una Copo è che questo pacchetto si può realizzare sfruttando gran parte delle componenti già esistenti sulle vetture alimentate a benzina. Infatti questa soluzione potrebbe essere offerta al pubblico come kit di aggiornamento per le Camaro, entrando a far parte dell’offerta Crate Engine della Chevrolet.
Già da un po’ di tempo i motori elettrici non sono più fantascienza. Ma quando si arriva ad utilizzarli per le gare di accelerazione, dove un quarto di miglio (circa 400 metri) viene raggiunto i 9 secondi, viene spontaneo pensare che non ci siano più limiti. Evidentemente il paracadute montato dietro alla vettura non serve solo a dare spettacolo.
Motorage.it – La redazione
