Cross Country: dominio Suzuki confermato
Per il decimo anno consecutivo, Suzuki si aggiudica i titoli piloti e costruttori del campionato italiano cross country. L’impresa è stata realizzata durante il rally di Baja Nido dell’Aquila a Nocera Umbra.
Un dominio che non dà segni di cedimento e continua a mietere vittime. E’ il riconfermato dominio di Suzuki nel campionato italiano Cross Country, vinto dalla casa giapponese per la decima edizione consecutiva. L’impresa sportiva è stata portata a termine dal team Emmetre Racing, composto da Lorenzo Codecà e Matteo Lorenzi.
Il pilota brianzolo e il navigatore emiliano, a bordo della Grand Vitara in versione racing 3.6 V6 T1, si sono imposti al rally Baja Nido dell’Aquila di Nocera Umbra, in provincia di Perugia, quinta e penultima prova del campionato tricolore. Per loro si tratta della quarta affermazione stagionale, la più importante, che permette a Suzuki di portare a casa i campionati costruttori e conduttori con una gara di anticipo.
Un connubio vincente.
Si sa bene che Codecà non è uno sprovveduto in fatto di corse. Parliamo infatti di un nove volte campione nazionale. Con ora al suo fianco Lorenzi, all’esordio al fianco del campione di Seregno. Un mix vincente a giudicare dal risultato finale. I due hanno dominato le competizioni che si sono svolte su ogni tipo di terreno. Dalle pietraie friulane del Tagliamento alle strade sabbiose della Sardegna o fangose della Sicilia, si è arrivati a quelle umbre del Nido dell’Aquila.
Qui l’equipaggio ha firmato la classifica assoluta per la quarta volta in stagione, realizzando il miglior tempo nei tredici settori selettivi in gran parte interessati da copiosa e insistente pioggia. Alle loro spalle Claudio Petrucci e Paolo Manfredini, secondi e primi del Gruppo T2 e del Suzuki Challenge. Il pilota romano e il navigatore bresciano, a bordo del Grand Vitara 1.9 DDiS Poillucci, hanno avuto ragione dei lombardi Andrea Alfano e Carmen Marsiglia dopo un duello a stretto contatto fino alla nona frazione cronometrata, nella quale l’equipaggio della Ramingo 4×4 ha dovuto abbandonare la sfida.
Top e flop della kermesse.
Il terzo posto assoluto, secondo del Gruppo T2 e del trofeo Suzuki, è stato così ereditato dai siciliani Alfio Bordonaro e Marcello Bono che con il Grand Vitara 1.9 DDiS sono autori di una gara attenta sino al traguardo di Nocera Umbra dove hanno preceduto Marino Gambazza e Castellani, loro compagni di squadra in Cram Racing.
Alle loro spalle, al quinto posto assoluto, Giuseppe Ananasso e Roberto Ibba. Gara sfortunata invece per i pordenonesi Andrea Tomasini e Mauro Toffoli, a causa di alcune noie alla frizione del loro Grand Vitara. Non è andata meglio al siciliano Mirko Emanuele, in coppia con Roberto Briani, che si sono fermati prima del traguardo.
Redazione MotorAge.it