Aspettando la potentissima A 45, la Casa di Stoccarda ha svelato la Mercedes-AMG A 35 che con 306 CV “non soffre certo di complessi di inferiorità”.
Un turbo di gran razza
Attesa per gennaio 2018, la Mercedes-AMG A 35 adotta un motore 4 cilindri 2.0 a benzina sovralimentato mediante un turbocompressore con volte twin scroll. Conseguentemente, la potenza massima è di 306 CV a fronte di un picco di coppia pari a 400 Nm. Da brivido o quasi le prestazioni, come attestano i 4”7/10 occorrenti per scattare da 0 a 100 km/h e la velocità massima autolimitata a 250 km/h.
In pratica questo modello ha le medesime performance della primissima Mercedes-AMG A 45, versione che tornerà in gamma nel prossimo futuro con una potenza stimata in 400 CV. Per quanto concerne la trasmissione, spicca il cambio doppia frizione MCT a 7 rapporti, mentre la trazione integrale 4Matic dispone di una frizione multidisco al fine di trasferire la coppia anche alle ruote posteriori (sino al rapporto 50:50 tra i due assali).
I controlli elettronici assecondano la guida sportiva
Completamente rivista nell’assetto e nei freni rispetto alla Classe A normale, la Mercedes-AMG A35 4Matic dispone anche di un’elettronica di controllo assai sofisticata. Nel dettaglio, l’ESP ha diverse regolazioni ed è sempre possibile escluderlo completamente (il buon senso consiglia di farlo in circuito), mentre fa il suo debutto il sistema AMG Dynamics.
Si tratta in sostanza di un differenziale autobloccante elettronico che agisce intervenendo sul freno della ruota interna alla curva. Conseguentemente, viene scongiurato il sottosterzo e, complice la trazione integrale e le raffinate sospensioni posteriori a quattro bracci, si possono “pennellare” le traiettorie con precisione assoluta. Inoltre, l’assetto può essere completato dalle sospensioni a controllo elettronico, in grado di limitare ancor più i tipici fenomeni di rollio e beccheggio della guida al limite in pista.
Perché la Mercedes-AMG A35, oltre al tragitto casa ufficio casa e ai lunghi viaggi, si troverà a proprio agio anche tra cordoli e rettilinei. In questo ambito saranno di grande aiuto sia lo sterzo diretto e capace di “dialogare” come si deve con il guidatore, sia il potente impianto frenante.
Quanto allo stile, la più compatta tra le Mercedes-AMG non fa nulla per nascondere tutta la sua esuberanza. Ecco, quindi, le ruote specifiche da 18”, l’alettone posteriore, le carreggiate allargate, i paraurti ridisegnati e i doppi terminali di scarico eloquenti circa la potenza in gioco. E poi questa fantastica hot hatch della Stella saprà farsi riconoscere anche per un altro aspetto, ovvero un sound “da far tremare le vene dei polsi”. Ascoltare per credere.
Gian Marco Barzan