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Formula E Riad: super esordio per BMW, che beffa la DS

L’esordio nel Mondiale di Formula E è assai dolce per la BMW. Felix Da Costa regala subito la vittoria alla casa tedesca, debuttante nella quinta stagione del campionato elettrico, al via a Riad. Il portoghese batte al traguardo il campione in carica J.E. Vergne e D’Ambrosio. Da dimenticare la prima di Massa, 14° e penalizzato. 
Da Costa balzo esulto

Ci era mancata la Formula E in questi mesi. L’avevamo lasciata con il successo di Jean-Éric Vergne nell’e-Prix di New York. Dopo l’aatesa, adesso è partita la quinta stagione del campionato elettrico. Con regolamenti e innovazione per renderla ancora più intrigante, farne una sfida automobilistica moderna. Dal bonus per il miglior giro, ai giudizi degli spettatori, fino all’Attack Mode. 

Le emozioni, dunque, non sono mancate, già nella cornice di Riad, in Arabia Saudita, che per la prima volta ha ospitato le monoposto a zero emissioni. 

Un debutto con i fiocchi è anche quello della BMW che porta subito a casa il suo primo successo nelle gare e-Prix. 

Autore dell’impresa che rimarrà negli annali della casa tedesca è Felix Da Costa, che batte al traguardo nientemeno che il campione in carica Vergne, sulla DS Techeetah. Completa il podio Jerome D’Ambrosio con la Mahindra. Il debuttante Felipe Massa, soltanto 14°. 

 Una domenica perfetta

Nella giornata degli esordi, la BMW ha trovato immediatamente le carte vincenti. Presto per dire quale ruolo potrà avere la cenerentola del torneo. Ma di solito non si vince al primo colpo se non si è forti. Tante sono però le insidie che la separano da qui fino alla fine, già dalla prossima gara, in programma il 12 gennaio 2019 a Marrakech

Intanto ha però di che festeggiare il team teutonico, che la spunta in una gara ricca di colpi scena, ormai un must della Formula E. 

Nel deserto saudita Da Costa è stato semplicemente perfetto, a partire dalla pole position conquistata nel mattino su un asfalto viscido che ha reso la vita dura per chiunque. 

Al resto ci ha pensato anche un pizzico di buona sorte con la penalizzazione che ha ha messo il bastone tra le ruote a Vergne, che viaggiava in testa. Nel campionato elettrico è vietato distrarsi. 

 Battuto ma con l’onore delle armi

I primi 28 punti sono allora di Da Costa, ma Vergne può comunque sorridere. Il campione in carica, partito dalla settima posizione, ha vissuto una giornata in continua rimonta. 

Sensazioni positive arrivano dalla Techeetah motorizzata DS, che rimane una delle papabili per la vittoria finale. Lo si è ben visto dal passo di gara che lasciava presagire un ruolo di vertice. 

Sul più bello arriva però la penalità, che colpisce anche il compagno di team Lotterer. Poi la Safety Car a dieci giri dalla fine, entrata per l’incidente che fa uscire José Maria Lopez della Dragon Racing, lo rimette in corsa per il podio. 

Dopo aver passato D’Ambrosio, Vergne tenta un ultimo assalto a Da Costa, quando però è ormai troppo tardi. Avrà tempo per rifarsi. 

 Massa: la Formula E è tutta un’altra cosa

Non è stata felice invece la prima di Massa nel torneo elettrico. Tra i piloti più attesi, l’ex ferrarista, ora alla Venturi, ha rimediato una penalizzazione terminando soltanto 14°. 

Forse deve ancora prendere le misure a un campionato in cui l’incertezza (e anche la follia) sono all’ordine del giorno. La Formula E fa storia a sé, ed è la lezione che il vice campione del mondo F1 avrà sicuramente appreso in Arabia Saudita. I suoi apprezzamenti verso gli e-Prix sono comunque entusiasti. 

 Di Grassi:  ricordando lo scorso anno

Modesta anche la gara di Di Grassi, 9°. L’italo-brasiliano parte male, come lo scorso anno.  La speranza per lui e l’Audi è che non si rivelino punti decisivi, alla resa dei conti. 

La memoria infatti risale allo scorso anno, quando l’ottimo finale non fu sufficiente per colmare il gap accumulato nella fase iniziale (se non a conquistare il titolo costruttori, che non è poco). Come è il detto): “chi ben comincia, è a metà dell’opera”. 

Da citare, infine, il grande spavento del “nostro” Edoardo Mortara, andato a sbattere alla prima curva con la Venturi. Incidente fortunatamente senza conseguenze, tant’è che ha riuscito a proseguire la gara, terminando ultimo. 

La Formula E saluta il 2018 e fa già una breve vacanza. Appuntamento al prossimo anno, con la tappa in Marocco, seconda gara del Campionato elettrico. Questo era soltanto un assaggio. 

 MotorAge.it – Andrea Sicuro  

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