Nuova Triumph Speed Twin: il mito ritorna
La nuova moto inglese reintroduce un nome leggendario della storia di Triumph e si posiziona nel segmento delle Roadster Custom. La Triumph Speed Twin riprende la base tecnica dell’ultima Thuxton 1200.
Maneggevole e divertente da guidare
La Speed Twin è stata la moto più iconica della storia della Casa inglese, la prima bicilindrica parallela che ha condizionato la produzione dei modelli Triumph per molti anni. Ottant’anni dopo il debutto dell’omonima antenata arriva la nuova Roadster Custom che reintroduce un nome leggendario e amplia l’offerta dei modelli Modern Classic.
La nuova Speed Twin offre una guida facile, agile e divertente per la sua attitudine sportiva. Merito soprattutto del telaio e delle sospensioni realizzati ad hoc, nonché del peso inferiore di 10 kg rispetto alla Thruxton. La frenata è potente, intensa e instancabile grazie a sofisticate pinze assiali Brembo con doppio disco flottante. Non mancano l’ABS e il traction control, entrambi disinseribili per offrire al pilota il piacere di gestire in prima persona al 100% alcune situazioni al limite. In questi casi tornerà utile la posizione di guida comoda ed ergonomica e con sella bassa, senz’altro confortevole anche per il passeggero.
Che coppia il motore!
Il propulsore della Nuova Triumph Speed Twin è un 1200 HighPower Bonneville, aggiornato e con la messa a punto “Thruxton”. La potenza è ben distribuita lungo tutto l’arco di rotazione, con un picco di 97 CV, così come la coppia pari a 112 Nm a 4.950 giri/min. è elevata e garantisce una spinta formidabile. Naturalmente per una Triumph “anche il sound vuole la sua parte”, tanto è vero che la “musica” è garantita dai doppi silenziatori neri sportivi. Inoltre, il motociclista in sella alla Speed Twin può contare su tre modalità di guida: Sport, Road e Rain.
Dotazione molto ricca
Elegante, sportiva e semplicemente magnifica, la Triumph Speed Twin ha anche una dotazione molto interessante riguardante diversi ambiti. A quest’ultimo proposito, figurano fari a LED con luci diurne DRL, frizione a coppia assistita, doppia strumentazione multifunzione, presa USB, immobilizer e predisposizione per TMPS. Inoltre, figurano un gran numero di aspetti premium con finiture e dettagli di altissimo livello, come l’alluminio spazzolato riguardante parafanghi, coperchi corpi farfallati, pannelli laterali e para tacchi. Completano l’opera i cerchi in alluminio a 7 razze, il tappo serbatoio Monza, il codino minimalista e gli specchietti Bar end per una moto moderna con il fascino del passato.
Motorage.it – La redazione