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Porsche 911 GT2 RS Clubsport: 700 cavalli da scatenare solo in pista

Se volete un’auto davvero esclusiva, che permetta emozioni da brivido e sia destinata solo all’utilizzo in circuito, la Porsche 911 GT2 RS Clubsport è la vettura che fa per voi. Però anche il prezzo è da brivido.

Gran finale

Come uscita di scena non è affatto male. Infatti, la Porsche 911 GT2 RS Clubsport svelata al Salone di Los Angeles al fianco della nuova generazione 911, rappresenta l’ultimo atto della serie 991 ed è una macchina da circuito. Proprio così; la potremo ammirare solo in pista, non verrà mai targata e sarà realizzata in soli 200 esemplari per i clienti piloti o gentlemen driver. Questa esclusiva supercar da track day, non solo è una delle 911 più estreme di sempre ma ha anche un prezzo da brivido: 405.000 euro, tasse escluse.

700 CV scalpitanti

Cuore pulsante della Porsche 911 GT2 RS Clubsport è il flat six 3.800 cc sovralimentato con due turbocompressori, erogante 700 CV. Lo stesso propulsore della 911 GT2 RS stradale che abbiamo avuto il piacere di provare recentemente. Una delle auto più emozionanti che ci siano mai capitate.

Confermati anche il cambio doppia frizione PDK e la trazione posteriore, mentre l’impianto frenante porta in dote pinze sviluppate per le competizioni, ossia a sei pistoncini davanti e a quattro dietro, abbinate rispettivamente a dischi carboceramici che misurano 390 e 380 mm.

Quanto all’allestimento, oltre all’ottimizzazione a livello aerodinamico tipico delle auto da competizione, spiccano la cellula di sicurezza, il display digitale, il volaante sportivo con elementi in fibra di carbonio, nonché il sedile anatomico con cinture di sicurezza a sei punti di ancoraggio.

Nata per la guida agonistica

La Porsche 911 GT2 RS Clubsport mantiene il sistema di controllo elettronico di trazione e stabilità PSM, acronimo di Porsche Stability Management. Scelta saggia, perché non solo evita perdite di trazione ed eccessivi sbandamenti, ma asseconda alla perfezione la guida agonistica. Il tutto secondo una perfetta interazione tra meccanica ed elettronica, come solo la Porsche 911 e pochissime altre supercar riescono ad assicurare. Semplicemente il massimo e non soltanto.

Motorage.it – La redazione

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