Hyundai ha definito la roadmap strategica “Fcev Vision 2030”. Il colosso sudcoreano punta a produrre 700mila veicoli a idrogeno per una domanda totale di due milioni.
Un’alternativa nel campo dei veicoli elettrificati non solo esiste, ma prospera. Ne è convinto il gruppo Hyundai che ha annunciato la sua roadmap strategica “Fcev Vision 2030”, che punta a massimizzare la diffusione di veicoli a idrogeno fino a 700mila unità nel corso dei prossimi 12 anni.
In tutto saranno investiti 7,6 trilioni di won sudcoreani per ricerca, sviluppo ed espansione delle strutture, generando all’incirca 51mila posti di lavoro.
La produzione si stima possa arrivare a 500/700mila unità all’anno di veicoli a celle a combustibile, automobili e mezzi commerciali. La domanda invece dovrebbe arrivare a due milioni di auto.
Nella Vision di Hyundai, il futuro è sempre più green
Come primo passo della roadmap, HMG Hyundai Mobis Co., l’azienda affiliata del gruppo che produce i sistemi fuel-cell, ha recentemente inaugurato il secondo sito produttivo a Chungju in Corea del Sud.
Secondo i piani della compagnia, l’impianto permetterà a Mobis di incrementare la capacità di produzione a 40mila unità entro il 2022, contro le attuali 3mila.
Nel corso del 2018 è stata inoltre lanciata la Hyundai NEXO, la seconda generazione di veicoli fuel-cell che fa seguito alla ix35 Fuel Cell introdotta sul mercato nel 2013. Bisogna ammettere che la holding coreana ha battuto i concorrenti sul tempo nella vendita di veicoli fuel.cell.
Il sistema combina l’idrogeno all’ossigeno contenuto nell’aria per produrre elettricità senza combustione, generando solo acqua come scarto. Un modo per mantenere l’aria pulita da emissioni inquinanti, ma non è tutto.
Secondo uno studio dell’azienda di consulenza McKinsey & Company, l’idrogeno può ridurre del 10% i costi associati alla proprietà di tutti i mezzi di trasporto, inclusi treni, navi e muletti.
Lo studio prevede che entro il 2030 saranno richiesti in tutto il mondo tra i 5,5 e 6,5 milioni di sistemi a celle a combustibile.
Infine, si prospetta che la domanda dell’Hydrogen Council incrementerà di 10 volte entro il 2050. Piani ambiziosi nei sogni del colosso coreano. A breve, medio e lungo termine. La scommessa è lanciata.
Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro