Nuova versione speciale della Mini in occasione del suo 60esimo compleanno. La Mini 60 Years Edition arriverà sul mercato nel mese di marzo.
Disponibile sia a 3 che a 5 porte
Sessant’anni e non sentirli. Potrebbe benissimo essere questo il motto della Mini, nata nel 1959 e arrivata ai giorni nostri attraverso diverse generazioni rimanendo fedele a se stessa nello stile come nella filosofia. Già, perché nonostante sia cresciuta abbondantemente in lunghezza e in larghezza, la Mini è sempre lei, con quell’aria sbarazzina e al tempo stesso sportiva che ha infranto (e infrange) i cuori degli appassionati a ogni angolo del globo.
E poi permane sempre il celebre “Go Kart Feeling”, ossia quel mix tra alta tenuta di strada, maneggevolezza e stabilità divenuto proverbiale fin da subito e alla moda ancora oggi in un mondo (automobilistico e non) profondamente cambiato. Per festeggiare degnamente i 60 anni dell’utilitaria inventata da Sir Alec Issigonis, la Mini (nel corso degli anni divenuto un vero e proprio brand a se stante) presenta la versione speciale 60 Years Edition. Quest’ultima è disponibile sia per i modelli Mini 3 porte che Mini 5 porte, ciascuno con due motorizzazioni a benzina.
Sportività innata
La sportività è parte integrante del DNA Mini. Ancora prima del lancio nel 1959 apparve chiaro che le caratteristiche di design della piccola auto britannica non solo ne avrebbero distinto gli interni (sorprendentemente spaziosi in rapporto alle dimensioni esterne), ma definito anche un comportamento di guida dinamico e agile.
Il preparatore di vetture sportive John Cooper ha sempre creduto nel potenziale da corsa della quattro posti. Infatti, in collaborazione con Sir Alec Issigonis, Cooper sviluppò molte idee per realizzare varianti con motori più potenti, dando vita così a una carriera eccezionale nelle corse e specialmente nei rally. Parlano chiaro al proposito le tre vittorie al Rally di Montecarlo negli Anni 60.
In sostanza, la Mini 60 Years Edition rievoca il background sportivo del marchio, grazie anche alla classica livrea British Racing Green tipica delle auto da corsa inglesi. Sono disponibili come alternative anche le tinte Midnight Black, Moonwalk Grey e Melting Silver metallizzate e Mini Youts Lapisluxury Blue non metallizzato. Il colore scelto è poi abbinato a una finitura in Pepper White o Black per il tetto e le calotte degli specchietti esterni. Completano l’opera vari loghi “60 Years” e i rivestimenti interni in raffinata pelle.
Quanto ai motori, la scelta è tra il 1.5 turbo a benzina da 136 CV e il 2.0 turbo a benzina da 192 CV, riservate rispettivamente alle varianti Mini Cooper 60 Edition e Mini Cooper S 60 Edition. Entrambe motorizzazioni ai vertici della propria categoria in termini di performance.
Gian Marco Barzan