Debutta la nuova ammiraglia della Casa di Monaco, ancor più ricca di dotazioni e di alta tecnologia. La nuova BMW Serie 7 porta al debutto una versione ibrida plug-in denominata 745e.
Stile assicurato
Parlare di restyling è a dir poco riduttivo, perché le modifiche operate alla BMW Serie 7 sono tante e tali da poterla definire un modello inedito. Dal punto di vista estetico ritroviamo il perfetto connubio tra eleganza e sportività, tipico della berlina bavarese di Classe F, con una grinta forte sottolineata dall’amplissimo “doppio rene” frontale che non appesantisce minimamente lo stile. Le fiancate sono snelle e filanti, anche nella versione L a passo allungato (indispensabile per capi di stato, industriali e il mercato cinese), mentre la parte dietro ha inediti gruppi ottici che rendono la vettura immediatamente riconoscibile anche di notte.
Degni di nota anche il paraurti che incorpora i terminali di scarico trapezoidali. Come sempre la BMW Serie 7 “lancia il guanto di sfida” a rivali importanti. Ad esempio Jaguar XJ (ormai vicina al pensionamento a favore di una nuova generazione), Maserati Quattroporte, Mercedes-Benz Classe S e Porsche Panamera. Competitor che l’ammiraglia di Monaco sfida giocando molte carte vincenti, tra cui gli interni ampi e sfarzosi, caratterizzati da finiture eseguite con precisione maniacale e una scelta dei materiali da prima della classe. Tra gli elementi più importanti figura la strumentazione completamente digitale, accompagnata dall’ampio monitor centrale del sistema di infotainment.
Quest’ultimo si basa su uno schermo da 12,3” per gestire l’iDrive 7, con tanto di assistente vocale che si aziona pronunciando la parola “Hey BMW”. Tramite questo sistema si gestiscono diverse funzioni, come ad esempio regolare il climatizzatore o il volume dell’impianto hi-fi. Infine, l’abitabilità della BMW Serie 7 è come sempre da primato. Infatti anche i passeggeri dalla statura più alta seduti dietro, possono distendere completamente le gambe e godersi il viaggio nel massimo comfort. Rimanendo in argomento, la scelta è tra due comodissime poltrone singole dalle innumerevoli regolazioni o il divanetto a tre posti.
Guida semi autonoma
La nuova BMW Serie 7 offre un’assistenza alla guida di altissimo livello. In particolare l’Extendend Traffic Jam Assistant, capace di gestire sterzo, acceleratore e freni quando si viaggia nel traffico intenso autostradale, fino alla velocità massima di 60 km/h. L’ideale per il percorso Milano Viale Certosa- Sesto San Giovanni, tanto per citare un esempio concreto di stop and go molto conosciuto dai milanesi (e non solo).
Inoltre, figurano cruise control adattivo, mantenitore di corsia e frenata d’emergenza. Presente anche il Night View per riconoscere pedoni e animali anche al buio e telecamere a 360° insieme al Park Assist e Back-Up Assist. Quest’ultimo, memorizza le manovre effettuate in fase di parcheggio e può far uscire la vettura dal parcheggio stesso in modo completamente automatico.
C’è anche in versione ibrida
Per quanto riguarda le motorizzazioni, la nuova BMW Serie 7 porta al debutto una versione ibrida plug-in denominata 745e. Nessun 4 cilindri in linea sotto il cofano in questo caso, bensì un ben più nobile 6 cilindri in linea da 283 CV coadiuvato da un propulsore elettrico. La potenza massima di sistema è pari a 394 CV, nonché un impressionante picco di coppia di 600 Nm.
Prevista anche la versione BMW 740i, sia a trazione posteriore che integrale xDrive, contraddistinta dal 6 cilindri in linea a benzina TwinPowerTurbo erogante 335 CV. Salendo di categoria troviamo la BMW 750i xDrive. Il propulsore è il V8 TwinPowerTurbo a benzina 4,4 litri da 530 CV e 750 Nm di coppia, in grado di portare l’ammiraglia bavarese da 0 a 100 km/h in 4” netti. Al top di gamma si colloca, udite udite, nientemeno che il V12 della 760i xDrive, un 6,6 litri da 608 e 850 Nm di coppia. Non mancano, infine, poderosi propulsori turbodiesel 6 cilindri destinati alle BMW 730d, 740d e 750d con potenze che spaziano da 265 a 400 CV. Il listino prezzi parte da 96.200 euro Iva inclusa, relativo alla BMW 730d.
Gian Marco Barzan
