La scalata di Audi e-tron sulla Streif
Un’altra trovata dell’Audi che ha scelto di inviare il Suv e-tron sulla Streif, la pista da sci di Kitzbühel, in Austria. La trazione integrale è stata modificata per l’occasione con due motori elettrici sul retrotreno e un altro propulsore sulla parte anteriore. – Video –
Lo sforzo è senza dubbio imponente. L’Audi e-tron, il primo Suv completamente elettrico della casa dei quattro anelli, è stato spedito sulla leggendaria Streif, la pista di discesa libera situata nella località austriaca di Kitzbühel.
Per intenderci, si tratta di una delle piste protagoniste delle gare della della Coppa del mondo di sci alpino che compone, insieme allo slalom, la storica combinata dell’Hahnenkamm.
L’Audi ha quindi scelto di emulare le gesta dei colleghi sugli scii per dimostrare l’evoluzione della sua tecnologia nella versione elettrificata. La e-tron, appositamente preparata con una trazione integrale, ha scalato la “Mansuefalle”, uno dei punti più ripidi della pista con una pendenza massima dell’85%.
Per portare a casa il risultato è stato scelto un pilota professionista, uno che se ne intende di imprese apparentemente impossibili. Si tratta dello svedese Mattias Ekström, campione del World Rallycross nel 2016 e due volte vincitore del torneo DTM per vetture gran turismo. “Superare una pendenza dell’85% sembra inizialmente impossibile – ha ammesso Ekström che poi ha aggiunto – sono rimasto impressionato dal modo in cui questa vettura gestisce terreni così difficili”.
In condizioni estreme si deve fare di necessità virtù
Per superare la Mansuefalle, gli ingegneri della casa tedesca sono intervenuti sull’elettronica. In primo luogo modificando il normale sistema di trazione integrale del Suv che per l’occasione è stato equipaggiato con due motori elettrici sul retrotreno e uno sull’asse anteriore.
La potenza generale è stata poi spinta fino a 370 kW (503 CV) con coppia massima 8.920 Nm. Questo ha permesso la piena performance sulla parte più ripida della scalata. Inoltre il modello è stato rinforzato con due ruote chiodate da 19 pollici per garantire la necessaria aderenza su neve e ghiaccio.
Farlo una volta è difficile, rifarlo ancora di più
Non si tratta però di una prima volta per l’Audi che già in passato era stata artefice di simili imprese sul piano sportivo. “Lo scorso anno abbiamo messo alla prova il modello in una serie di eventi estremi. Da Pikes Peak alle saline della Namibia, il prototipo Audi e-tron ha affrontato le sfide più grandi – afferma Peter Oberndorfer, responsabile delle comunicazioni di prodotto e tecnologia -. Con la sensazionale guida su “Mausefalle” abbiamo ulteriormente alzato l’asticella e dimostrato tutte le possibilità tecniche della tecnologia quattro in un’auto elettrica”.
Vedremo allora nel futuro quale sarà la prossima pensata degli ingegneri Audi. Forse anche un modo per far parlare di sé a livello di marketing, ma nel frattempo non possiamo far altro che annotare quanto fatto. Per chi se lo fosse perso, basta guardare il video di seguito che permette di ammirare un’altra volta l’impresa.
Redazione MotorAge.it