Renault Clio: arriva la nuova generazione
Anche se più moderna, atletica e basata su una piattaforma completamente inedita, la nuova Clio mantiene lo stesso DNA che l’ha portata al successo per quasi 30 anni.
Riprese le forme tradizionali
Più elegante e per certi versi più raffinata la compatta Renault mantiene tutte le caratteristiche che l’hanno resa il best-seller del segmento, uno dei modelli più venduti in Europa, senza distinzione di categoria. Questo principalmente il motivo per cui la nuova Clio rispetto alla generazione precedente, pur essendo un modello completamente inedito, ha uno stile all’insegna della continuità. Probabilmente la casa ha temuto che eccessivi stravolgimenti avrebbero finito per scontentare una larga fetta di pubblico. La stessa che per esempio in Italia premia tutt’ora la Clio come la vettura straniera più venduta. La vettura della Régie verrà svelata al prossimo Salone di Ginevra e andrà a concorrere con le rivali di sempre, come ad esempio Nissan Micra, Peugeot 208 e Volkswagen Polo.
La compatta Renault propone fari anteriori allungati e nettamente ispirati a quelli della “sorella maggiore” Mégane. Snelle e decisamente meno elaborate di prima le fiancate, così come i gruppi ottici posteriori hanno un family feeling che richiama le Renault di categoria superiore. Permane il lunotto piccolo, anche se non come avviene per la vecchia generazione.
Dimensioni generose
Se il design esterno evolve verso una maggiore maturità quello interno è completamente rivisitato. Intanto la nuova Renault Clio è lunga 405 cm, larga 180 cm e alta 144, ha un baule di 391 litri (+ 26 litri rispetto al modello precedente) e un’abitabilità migliorata sia anteriormente che posteriormente. Inoltre, uno sforzo notevole è stato compiuto in termini di qualità dei materiali, con l’estensione di aspetti morbidi al tatto e nessuna plastica scadente come, al contrario, avveniva sulla generazione precedente.
Previsti anche gli ultimi ritrovati sotto il profilo dell’infotainment, mentre sul versante degli allestimenti figurano il prestigioso Initiale Paris e lo sportivo RS Line. Quanto ai motori, potrebbe essere abbandonato definitivamente il 1.2 16V a benzina a favore di un 3 cilindri aspirato direttamente derivato dall’unità turbocompressa. Ma qui siamo nel campo delle ipotesi. Quello che è certo è che Renault preannuncia una motorizzazione ibrida, denominata E-Tech. Ne sapremo di più al Salone di Ginevra.
Motorage.it – La redazione
Una risposta
[…] Clio non è stato affatto stravolto rispetto alla generazione precedente. In sostanza si tratta di un’evoluzione coerente e moderna di una vettura che piace a un pubblico trasversale e che probabilmente non avrebbe gradito svolte […]